La Gls Napoli Lions premiata alla Fruit Village Arena

Pomeriggio entusiasmante per le calottine multicolor

I pallanuotisti con Pierluigi Gollini
Roar together. Ruggiscono insieme la Gevi Napoli Basket e la Gls Napoli Lions. E la Fruit Village Arena PalaBarbuto si trasforma in un contenitore tracimante emozioni e...

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Roar together. Ruggiscono insieme la Gevi Napoli Basket e la Gls Napoli Lions. E la Fruit Village Arena PalaBarbuto si trasforma in un contenitore tracimante emozioni e vibrazioni. I ragazzi di Igor Milicic asfaltano l’Happy Casa Brindisi 90-71 e i pallanuotisti di Andrea Scotti Galletta e Simone Mulazzani si godono lo spettacolo sul parquet.

«Fallo per noi, gonfia il canestro». Cantano anche loro, sostengono Tomislav Zubcic e soci, restano ammirati dalle triple del croato e dal gioco esplosivo della Generazione Vincente. Insomma un pomeriggio decisamente entusiasmante per i pallanuotisti paralimpici, già campioni d’Italia nel 2022, classificatisi secondi di recente in Coppa Italia. E le calottine multicolor sono stati premiati nel corso dell’intervallo dal vicepresidente Alfredo Amoroso. Hanno guadagnato la scena, ricevendo applausi, complimenti e la palla a spicchi autografata dal playmaker Giovanni De Nicolao e compagni. Una iniziativa volta a sostenere la crescita del movimento sportivo campano. E poi una foto di gruppo con Pierluigi Gollini.

Parterre de rois. Tanti volti noti nell’impianto di Fuorigrotta. Per il Calcio Napoli il portiere bolognese e il novarese Alessio Zerbin (entrambi in maglia nera), Leonardo Massa, 11 volte campione italiano di canottaggio (1984-1990), campione d’Europa (1989), medaglia d’oro alle Universiadi di Zagabria (1987), grande amico di Davide Tizzano, nonché direttore Italia di Msc Crociere, Amedeo Manzo, presidente Banca di credito cooperativo di Napoli, Pino Porzio, direttore tecnico del Posillipo (con la felpa del Canada, visti i suoi trascorsi alla guida della Nazionale con la foglia d’acero), il procuratore Giovanni Conzo e Diego Armando Maradona junior. A dirigere l’incontro la splendida ed impeccabile Silvia Marziali (la cui storia è stata magistralmente raccontata al Tg1 da Silvia Balducci), cugina del pallanuotista Luca Marziali, ex centroboa del Posillipo e dell’Acquachiara, punto di forza della Pallanuoto Trieste (capolista della A1) e del Settebello di Sandro Campagna.

 

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Il Mattino