OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
La partita la decideranno gli assenti. Se il Napoli piange, il Granada non ride. Gattuso dovrà fare a meno anche di Lozano ma il suo omologo spagnolo Martinez aggiunge anche Luis Suarez, il forte attaccante colombiano che arriva dalla Premier, alla lunga lista di infortunati. Due squadre a ranghi ridotti si sfideranno giovedì sera in Spagna. La sensazione è che verranno ripresentati gli stessi uomini una settimana dopo nel ritorno dei sedicesimi di finale dell'Europa League al Maradona Stadium.
Suarez rimarrà fuori per quasi tre mesi e si aggiunge all'assenza di Soldado, altro pezzo forte della formazione iberica. Oltre a loro due Martinez farà a meno di Luis Milla, German e Angelo Montoro. A cui si aggiungono i due infortunati di lungo corso Neyder Lozano e Quini.
Nell'ultima di campionato il Granada è stato sconfitto dall'Atletico Madrid leader della Liga. Ma gli uomini di Martinez promettono battaglia. A cominciare dal difensore centrale Domingos Duarte. «Dopo la sconfitta con l'Atletico Madrid dobbiamo rialzarci subito. Giovedì giocheremo una partita molto importante e abbiamo una gran voglia di giocarcela a viso aperto. Se la partita fosse stata in programma per domani, sarebbe stato molto meglio per tutti noi"».
Anche se alla fine il Granada è in una situazione molto simile a quella del Napoli, come ha rimarcato lo stesso Martinez. «Abbiamo percorso tanti chilometri con le gambe e non so come faremo ad arrivare a giovedì. L'unica cosa che mi è chiara è che la squadra darà il massimo. Chi giocherà difenderà i colori di questo club con la volontà che abbiamo sempre dimostrato. Risolveremo quella differenza che può esistere in termini di prestigio e budget».
Leggi l'articolo completo suIl Mattino