Non bastano quarantacinque minuti, quelli iniziali, giocati con una sorprendente personalità e chiusi con addirittura due reti di vantaggio. Non bastano perché nella...
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E così dopo il doppio vantaggio firmato Minala-Zito, i granata subiscono la rimonta dei padroni di casa del Carpi: prima il rigore di Malcore, contestato e non poco da Bernardini e compagni, poi il colpo di testa di Concas. A nulla serve il bel gol di Bocalon ad inizio primo tempo supplementare (prima del novantesimo palo per Rosina), così come le parate di Adamonis che su Nzola al minuto 103’ non può però nulla (3-3 dopo 120 minuti).
Ma ancor più decisive sono quelle del suo diretto avversario Colombi che durante i calci di rigore ipnotizza prima Rosina e dopo anche Bocalon. Decisiva, poi, la trasformazione di Concas che con l’aiuto del palo trova il gol della vittoria che consente così al Carpi di conquistare il pass per la sfida con il Torino. Alla Salernitana, invece, non resta che leccarsi le ferite e iniziare a pensare esclusivamente al campionato. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino