Gli azzurri escono a testa alta dal San Paolo dopo una partita difficile contro la formazione dell’ex Mazzarri, che ha approfittato della stanchezza e delle disattenzioni...
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Lacrime e sudore mescolati insieme su quella maglia azzurra dove erano deposti i sogni di un’intera città. Purtroppo però l’impresa non è riuscita e il popolo napoletano addita la colpa agli arbitri, che in alcune gare decisive avrebbero favorito la Juventus. Ma De Laurentiis è stato chiaro: «La responsabilità non è della classe arbitrale, siamo noi ad essere senza energie». E si pagano le decisioni del tecnico: «Ha fatto giocare troppo spesso gli stessi, alcuni in panchina non hanno mai giocato. E potevamo continuare in Champions», le accuse neanche troppo velate lanciate dal presidente verso il suo allenatore. Ma il web si ribella a queste affermazioni: «Chi c'era Cr7 in panchina?», «Abbiamo sfiorato un sogno grazie all’impegno del tecnico e della squadra, a De Laurentiis interessava solo avere i soldi della Champions», «Come si fa ad accusare Sarri dopo quello che è riuscito a fare senza avere una rosa all’altezza degli avversari?». Scatenati i napoletani, alcuni ironizzano evidenziando le differenze con la Juventus: «Allegri sta in difficoltà e fa entrare Douglas Costa che cambia il match, Sarri è costretto a far entrare Ounas».
In tanti ci hanno sperato, ci hanno creduto fino alla fine: ora sei punti di distanza in due partite, e il sogno sembra davvero impossibile specie considerando la notevole differenza gol. E mentre a Napoli si pianificano i festeggiamenti per i risultati raggiunti dalla squadra, che seppur non ha portato a casa il titolo ha dimostrato grandi cose, a Torino tutto tace anche dopo il successo ormai acclamato: nessuna festa, nessun brio. Niente di niente per ora, il solito pomeriggio grigio nel capoluogo piemontese.
Intanto questa stagione si avvia ai titoli di coda e i saluti sotto la curva sono colmi di orgoglio: qualcuno andrà via, lo stesso tecnico pare pronto a partire, ma le emozioni di questo Napoli, il Napoli dei record, lasceranno certamente un dolce ricordo nel cuore dei tifosi azzurri. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino