Jorginho dice no a Sarri e alla Juve: «Grazie ma sto bene al Chelsea»

Jorginho dice no a Sarri e alla Juve: «Grazie ma sto bene al Chelsea»
Se l’addio di Pjanic alla Juventus resta probabile, non si può ancora dire altrettanto degli arrivi a Torino di Arthur o Jorginho, due alternative del bosniaco...

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Se l’addio di Pjanic alla Juventus resta probabile, non si può ancora dire altrettanto degli arrivi a Torino di Arthur o Jorginho, due alternative del bosniaco gradite ai bianconeri. Il primo non è affatto convinto di lasciare il Barcellona, il secondo al momento non pensa di girare le spalle al Chelsea. Resta comunque il forte apprezzamento per il club bianconero e per Maurizio Sarri, l’ex allenatore del centrocampista brasiliano naturalizzato italiano: «La Juve è una delle principali squadre europee - dichiara l’agente di Jorginho, Joao Santos, a Radio Kiss Kiss -, a tutti i calciatori farebbe piacere un’esperienza in bianconero. Non ho parlato con Paratici, a oggi non mi ha chiamato. Ma Jorginho ha ancora tre anni di contratto con il Chelsea e sta bene a Londra». 

 
Poi, in merito al possibile ricongiungimento tra l’azzurro e il Comandante, già insieme al Napoli e quindi al Chelsea: «Ritrovare Sarri? Ripeto: la Juve è uno dei top club del panorama calcistico». Insomma, il gradimento è reciproco ma è ancora presto per fare le pubblicazioni di un matrimonio-tris tra il centrocampista e l’allenatore.

Oggi intanto alla Continassa si sono rivisti Szczesny e De Ligt, che hanno ultimato le due settimane di isolamento domiciliare imposte a chi rientra dall’estero in Italia. Proseguono gli allenamenti individuali a piccoli gruppi, con mantenimento delle distanze. Giovedì, con i rientri di Khedira e Matuidi, il gruppo agli ordini di Sarri sarà di 17 elementi al netto del lungodegente Demiral, che spera di essere nuovamente disponibile tra fine giugno e inizio luglio. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino