Le federazioni affiliate alla Uefa parteciperanno al Congresso della Fifa, in programma domani a Zurigo, nel corso del quale sarà eletto il nuovo presidente. L'organizzazione...
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«Sono disgustato, non ne posso veramente più. Sono un ammiratore della storia della Fifa, sono disgustato. Non ne posso più, è veramente troppo».
LA CONTA DEI VOTI
Stando a quanto riferito dallo stesso Platini, la maggior parte dei delegati Uefa voteranno a larga maggioranza per lo sfidante di Blatter, il principe Ali bin al-Hussein di Giordania. «Faccio appello a tutte le federazioni mondiali e chiedo di votare per il principe Alì. L' Europa farà così. È importante che anche altri paesi si rendano conto che è tempo di cambiare. Quanti voteranno? Credo 53, 54 paesi», ha precisato il presidente dell'Uefa, ma sulla consultazione pesano equilibri e connivenze ben consolidate.
La Confederazione africana di calcio ribadisce il proprio sostegno a Joseph Blatter. «La Confederazione africana di calcio si oppone a qualsiasi rinvio del 65° Congresso Fifa e delle elezioni per la presidenza previste per il 29 maggio 2015 a Zurigo -si legge in una nota della Caf-. Nel corso della riunione di mercoledì la Caf ha ribadito il proprio supporto alla candidatura di Joseph Blatter alle elezioni».
L'AFFONDO
l presidente della Uefa, Michel Platini, non ha escluso l'uscita della federazione calcistica europea dalla Fifa in caso di rielezione di Joseph Blatter. «Se Blatter verrà confermato alla presidenza della Fifa ci riuniremo a Berlino per discutere il futuro delle nostre relazioni con la federazione mondiale -ha affermato Platini in conferenza stampa-. Saremo aperti a tutte le opzioni. Anche David Gill (vice presidente inglese della Fifa, ndr) ha detto che non vuole partecipare a un nuovo mandato. È possibile che anche altri non vogliano partecipare al comitato esecutivo».
Incalzato sulle possibilità che la Uefa esca dalla Fifa, Platini ha risposto ironicamente: «O non parlo bene il francese o non parlo bene l'inglese». Poi ha aggiunto: «Of course», certamente. «La Uefa -ha evidenziato- prenderà le sue decisioni».
LA POSIZIONE ITALIANA
«Dopo i fatti successi, che sono sotto gli occhi di tutti e credo che abbiano turbato gran parte del mondo sportivo, non possiamo non considerare le valutazioni del presidente Platini che hanno raccolto l'unitarierà della Uefa e quindi comportarci conseguentemente». Carlo Tavecchio, presidente della Figc, si schiera con il n.1 della Uefa che oggi ha annunciato che l'Europa voterà a larga maggioranza per il principe Ali Bin Al-Hussein, sfidante del presidente uscente della Fifa Joseph Blatter alle elezioni in programma domani a Zurigo. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino