Inter-Salernitana, Nicola indica la via: «La squadra di Inzaghi va aggredita»

Inter-Salernitana, Nicola indica la via: «La squadra di Inzaghi va aggredita»
Dopo aver fermato il Milan, la Salernitana è a lavoro per provare a centrare un'altra impresa. Perchè questa è l'idea di Davide Nicola, provare a...

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Dopo aver fermato il Milan, la Salernitana è a lavoro per provare a centrare un'altra impresa. Perchè questa è l'idea di Davide Nicola, provare a fermare anche l'Inter: «Sarà importante scendere in campo con la volontà di voler fare la prestazione che abbiamo in mente, per cui con la voglia di voler proporre gioco. Bisognerà essere aggressivi, è l'unica strada percorribile. I risultati vanno e vengono, io ci credo, con la convinzione possiamo essere competitivi e aprirci degli scenari relativi alla salvezza - ha detto il tecnico dei granata nel corso della conferenza stampa versione streaming - Bonazzoli? Se Federico non avverte fastidi l’idea è quella di convocarlo, se sarà al top avrà anche possibilità di partire da primo minuto. L’importante, però, è proporre una squadra che stia bene, in questo momento non è omogeneo lo stato di forma per tutti ma ciò non significa che chi non è al top non possa giocare». 

Non solo la sfida di San Siro di domani sera, ma da parte di Nicola era inevitabile anche un passaggio sulla vicenda Ribéry: «Ho scoperto che dire la verità è la cosa più semplice in assoluto. Non c’è stato nessun caso, mi interessa solo che Franck stia bene. Per quanto riguarda la famosa cena, sono io che ho chiesto ai miei giocatori di farlo perché abbiamo poco tempo e dobbiamo avere fame di conoscere il nostro compagno anche fuori dal campo. Ho chiesto io a loro ogni settimana di aggregarsi, l’errore è l’orario di rientro. Per questo verranno multati, ma non hanno fatto nulla di grave rispetto a quel che chiedo. Anzi, la prossima settimana chiederò loro di farne un’altra, però se rientreranno ancora a quell’orario allora vorrà dire che c’è qualcosa che non va. La prima volta posso comprenderlo, ad ogni modo il caso è chiuso».

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Il Mattino