È finita. L'Italia cade a Napoli nella prima partita delle qualificazioni di Euro 24: è la rivincita dell'Inghilterra, battuta due anni fa a Wembley ma capace di vincere oggi. 

Continua il forcing dell'Italia e Retegui porta a casa anche l'espulsione di Luke Shaw. A 10 minuti dalla fine, l'Inghilterra resta in dieci uomini per la doppia ammonizione rimediata dal mancino inglese che appena un anno fa firmò il gol della Nazionale di sua Maestà nella finale di Wembley. 

Quattro cambi in cinque minuti: Mancini ridisegna l'Italia per l'assalto finale. Dentro prima Politano e Cristante, poi Gnonto e Tonali. Il modulo resta il 4-3-3 ma cambiano gli interpreti: davanti ci sono Politano e Gnonto ai lati di Retegui, in mezzo al campo c'è Cristante in regia con Verratti e Tonali liberi di inventare. 

Eccola la fiammata di Mateo Retegui! Al 57‘ dopo un'ora di torpore El Chapita trova il gol che riapre il match: splendido l'assist in profondità di Pellegrini, Retegui controlla appena dentro l'area e fulmina Pickford con un gran diagonale. Italia-Inghilterra 1-2 e partita riaperta. 

Sotto di due gol all'intervallo, l'Italia rientra in campo con gli stessi undici ma con un altro spirito, piu battagliero, ma alla prima vera occasione al 6' Pellegrini manca clamorosamente la porta. 

Finisce malissimo il primo tempo: sempre su corner da destra, Di Lorenzo salta con le braccia larghe e tocca il pallone con le mani. La var richiama l'arbitro, è calcio di rigore e dal dischetto Harry Kane spiazza Donnarumma. 

È sterile la reazione dell'Italia: Retegui si muove tanto ma l'intesa coi compagni d'attacco non c'è e gli azzurri non riescono a costruire occasioni da gol degne di nome. 

Pronti via e l'Inghilterra è avanti. Al terzo tentativo. Dopo due conclusioni di Saka e Bellingham disinnescate da Donnarumma, la Nazionale dei tre leoni trova il gol al 13’ con Declan Rice, il più rapido di tutti nel cuore dell'area di rigore azzurra sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla destra. 

Comincia male Italia-Inghilterra: lo stadio Maradona, infatti, ha fischiato l'esecuzione dell'inno nazionale dei tre leoni di Ellynora, cantante di origini napoletane. Solo applausi invece per il canto degli italiani Fratelli d'Italia intonato da Gigi D'Alessio e Clementino. 

Italia (4-3-3)

1 Donnarumma; 2 Di Lorenzo, 3 Toloi, 15 Acerbi, 4 Spinazzola; 18 Barella, 8 Jorginho, 6 Verratti; 11 Berardi, 19 Retegui, 10 Pellegrini.

A disposizione: 21 Falcone, 22 Meret, 5 Darmian, 7 Gnonto, 9 Scamacca, 12 Pessina, 13 Emerson, 14 Scalvini, 16 Cristante, 17 Poliano, 20 Tonali, 23 Romagnoli. All. Mancini.

Inghilterra (4-3-3)

1 Pickford; 2 Walker, 5 Maguire, 6 Stones, 3 Shaw; 8 Phillips, 4 Rice, 10 Bellingham; 7 Saka, 9 Kane, 11 Grealish. 

A disposizione: 13 Ramsdale, 22 Foster, 12 Trippier, 14 Henderson, 15 Dier, 16 Chilwell, 17 James, 18 Guehi, 19 Gallagher, 20 Foden, 21 Maddison, 23 Toney. All. Southgate. 

Nell'esordio dell'Italia contro l'Inghilterra nelle qualificazioni a Euro 2024 c'è anche un ricordo speciale per Gianluca Vialli, ex giocatore e dirigente azzurro, scomparso lo scorso 6 gennaio. Sul colletto della nuova divisa firmata Adidas ci sarà una scritta «Luca Azzurro per sempre».

Il ct Roberto Mancini ne ha parlato alla vigilia: «È la prima senza Luca per me e per noi tutti è una grande emozione, la sua mancanza è una grande tristezza ma sappiamo che le persone come lui sono immortali».

Tante certezze e qualche dubbio. A meno di clamoros novità dell'ultima ora, contro l'Inghilterra il Mancio si affiderà all'ultimo arrivato in casa azzurra, quel Mateo Retegui cannoniere del Tigre, in Argentina, e fresco di investitura nel ruolo di centravanti, specie italica in via di estinzione: El Chapita sarà titolare nel tridente, con Berardi e Pellegrini favoriti su Politano e Gnonto. 

«È molto affascinante giocare partite di questo livello ma essendo la prima è più difficile»: così, ai canali social della Figc, il ct azzurro Roberto Mancini presenta il match che questa sera, a Napoli, apre le qualificazioni per Euro 2024.

«Italia-Inghilterra sta diventando una classica come Italia-Germania - prosegue il ct - l'abbiamo giocata tante volte negli ultimi due anni, sembra sia diventata una partita amichevole. Il pubblico napoletano è incredibile, lo è con la propria squadra e lo è semre stato con la Nazionale. Sarà sicuramente una bella serata e il pubblico ci aiuterà». 

Sono complessivamente 39mila i biglietti venduti per la partita Italia-Inghilterra. Per il settore ospiti, che accoglierà i supporter della nazionale britannica sono stati venduti circa 2.800 tagliandi. Al momento si registrano in città sparuti gruppi di tifosi della squadra ospite e finora non ci sono state criticità, in giornata, però, è previsto ne arrivino molti altri.

«Italia-Inghilterra a Napoli? L'ordine pubblico è sempre un tema delicato. Non è solo un tema nazionale, ma anche internazionale, tra tifoserie di diversi Paesi. E va al di là del calcio. Per stasera voglio pensare positivo, confido nella capacità di gestione dell'ordine pubblico. Sarà una partita con tutto il suo fascino derivante anche dalla cornice dello stadio». Lo ha detto il ministro per lo Sport Andrea Abodi, a Mattino 24 su Radio 24, parlando dell'ordine pubblico della sfida di qualificazione ai prossimi Europei di calcio tra Italia e Inghilterra a Napoli. 

Sono 760 i rinforzi di polizia, carabinieri e guardia di finanza in arrivo a Napoli per Italia-Inghilterra in programma il 23 marzo al Maradona. Questa misura è stata richiesta dalla prefettura, in accordo con la questura di Napoli.Il Viminale ha disposto degli invii aggiuntivi rispetto ai reparti già presenti in città, per una Napoli che sarà blindata. In occasione dell'evento si attiverà anche il servizio di trasporto per i circa 2500 tifosi inglesi diretti all'impianto di Fuorigrotta.

Alla stazione marittima, a partire dalle 13, ci saranno 24 autobus messi a disposizione da Anm ed Eav, le due aziende di trasporto locali, per condurre allo stadio i tifosi inglesi che vorranno scegliere questa opzione. I bus cominceranno a partire intorno alle 16.

Magliette azzurre appese sui fili dei panni dei Quartieri Spagnoli. Ma stavolta non si tratta del Napoli, bensì dell'azzurro della Nazionale di Roberto Mancini, che nello stadio Maradona sfida l'Inghilterra di Southgate per un revival della finale di Euro 2020. La passione azzurra, da un azzurro a un altro, all'ombra del Vesuvio sembra non avere fine. 

«Per Italia-Inghilterra, domani allo stadio Maradona di Napoli, la Figc inaugura un nuovo approccio in occasione delle partite della Nazionale, in linea con l'evoluzione dell'intrattenimento sportivo». Lo fa sapere la Federcalcio con una nota, aggiungendo che l'Inno di Mameli sarà cantato da Gigi D'Alessio. «In uno stadio che sarà gremito di tifosi Azzurri, prima del calcio d'inizio sarà realizzato uno spettacolo mai visto finora in uno stadio di calcio, ideato per Figc dal Gruppo Alphaomega in collaborazione con Canaid e con il light designer Pietro Toppi: una innovativa tecnologia trasformerà la pista di atletica del Maradona in un vero e proprio led carpet sul quale verranno proposti contenuti multimediali, insieme a proiezioni laser sul campo e video che scorrono sul maxischermo, accompagnati dalle note uniche e originali del brand theme delle Nazionali italiane di calcio, Azzurri, composto e prodotto da Enrico Giaretta e Maurizio D'Aniello. In una serata di prime ufficiali, farà il suo debutto in campo nel prepartita anche Oscar, la mascotte degli Azzurri. Il cucciolo di pastore maremmano-abruzzese, nato da un progetto grafico del maestro Carlo Rambaldi, sarà per la prima volta dal vivo in mezzo ai tifosi della Tribuna Family, per saluti e foto di rito». 

Sarà l'arbitro serbo Srdjan Jovanovic a dirigere, domani sera allo stadio Maradona di Napoli, la partita Italia-Inghilterra, primo impegno degli azzurri nel gruppo C delle qualificazioni agli Europei del 2024. 

Sono della Serbia anche gli assistenti, Uros Stojkovic e Milan Mihajlovia, e il quarto ufficiale, Novak Simovic.

Alla Var sono stati designati Tomasz Kwiatkowski e Piotr Lasyk, della Polonia.

Sono 31 i precedenti tra Italia e Inghilterra, amichevoli comprese. In totale, il bilancio è favorevole agli azzurri che hanno ottenuto 11 successi contro le 8 vittorie della Nazionale dei Tre Leoni. Gli ultimi scontri diretti hanno sorriso all'Italia che ha una striscia di imbattibilità aperta da sei partite, compresa la vittoria ai rigori nella finale di Wembley di Euro 2020. 

Il match tra Italia e Inghilterra sarà visibile su Rai 1 e in streaming su Raiplay. In quest'ultimo caso gli utenti potranno collegarsi tramite smartphone, tablet e pc attraverso l'apposita app.