Italia Thunder va a segno nel match contro i Fighting Roosters e stacca il pass per i quarti di finale nelle WSB 2017. Quattro a uno il risultato finale contro il team francese,...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il primo a combattere è stato il sardo Gianmario Serra (bicampione d'Italia in carica), che ha superato il campione europeo 2015 Asenov (Bulgaria), per 3 a 0, dando la giusta carica a Michael Magnesi, secondo a salire sul ring del PalaSport di via Vertumno. Il romano Magnesi ha incrociato i guantoni nei 60 chili con il francese El Hadri (oro agli ultimi campionati Nazionali di Francia) e ha portato a casa un 3-0. E' stata poi la volta del debuttante Erik Lazzarato (nei 69 Kg), che si è si confrontato con Ouali e, grazie ad un 2-1, ha consegnato alla Thunder la matematica qualificazione ai quarti. Match combattuto ed equilibrato quello che ha visto protagonisti il pro Adriano Sperandio (81 Kg, campione d'Italia Neo Pro in carica) e Bakary Diabira: il risultato finale (2-1) porta il parziale della sfida italo-francese sul 3-1. Ha chiuso il programma un Guido Vianello (+ 91 Kg) che ha travolto l'austriaco Mraovic: il suo successo è stato netto (3-0) e ha assicurato il 4-1 finale alla Thunder e, quindi, in virtù degli scontri diretti, il secondo posto nel girone.
Soddisfatto della prestazione Vianello, seguito dal suo tecnico Simone D'Alessandri, certo di poter portare a casa la vittoria: «Il lavoro con lui paga e sono riuscito a mettere in pratica tutto ciò su cui abbiamo lavorato. Il match è stato come una partita a scacchi, in cui ero concentrato sulla strategia da seguire. E diciamo che in tutte le riprese mi sono sentito il padrone della situazione, anche perché mi sentivo in forma». Vianello ora dovrà valutare se prendere parte, la prossima settimana, ad un torneo internazionale a Dublino, in Irlanda, in vista dell'appuntamento più importante, a giugno, ovvero i campionati europei in Ucraina: «Andrò lì solo per vincere e voglio essere in forma al 100%». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino