Fantastica Italia. Stupisce per il bottino conquistato a Sarasota. Mondiale da incorniciare e ricordare con ben 11 medaglie al collo: 6 d’oro, 1 argentata e 4 di bronzo....
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«Ci abbiamo provato fino alla fine ma la Germania era nettamente più forte di noi. Ho dato tutto. Sono felicissimo. E’ la mia prima volta in campo internazionale da capovoga. E’ mancata soltanto la medaglia d’oro», afferma provato ma entusiasta il napoletano Giuseppe Di Mare, atleta del Circolo Savoia, in coppia con Niels Alexander Torre (SC Viareggio). Vera battaglia in acqua e prima parte di gara in testa fino ai 1000 metri, inseguiti da Germania, Svizzera e Spagna. Intensificano il ritmo i tedeschi, che sopravanzano l’armo italico, staccato di 92 centesimi dai teutonici al passaggio dei 1500. Jonathan Schreiber ed Eric Magnus Paul chiudono in 6’22”98, alle loro spalle Di Mare e Torre (nelle foto di Mimmo Perna) tagliano il traguardo (6’24”98), infine la Svizzera con Matthias Fernandez e Jan Schaeuble (6’27”30).
«Niels compagno d’imbarcazione forte, mi ha sempre seguito a dovere. Prossimo impegno internazionale il mondiale assoluto a fine agosto a Linz, in Austria. Torno a Napoli martedì: tre giorni in famiglia e poi riparto per Piediluco, in ritiro con la Nazionale maggiore. Dedico il pesante argento a papà Mario e mamma Sara, che mi seguono e sostengono sempre». Vacanze zero, non c’è tempo di rifiatare per il napoletano Giuseppe Di Mare.
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Il Mattino