Italremo da primato a Sarasota:
argento per il napoletano Di Mare

Giuseppe Di Mare (a sinistra)
Giuseppe Di Mare (a sinistra)
di Diego Scarpitti
Domenica 28 Luglio 2019, 21:44 - Ultimo agg. 21:46
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Fantastica Italia. Stupisce per il bottino conquistato a Sarasota. Mondiale da incorniciare e ricordare con ben 11 medaglie al collo: 6 d’oro, 1 argentata e 4 di bronzo. Seconda piazza in classifica dietro i sudditi di Sua Maestà: 6 gold metal e 2 silver per la Gran Bretagna. Scarto minimo che fa tingere d’azzurro il Benderson Park, in Florida. Numeri record per la grand’Italia del remo, indiscutibilmente prima per numero di trofei vinti, primato nella rassegna iridata under 23, guadagnati in un sol colpo sei allori. Fine settimana statunitense indelebile: ai sette successi del sabato, si aggiungono altre quattro affermazioni domenicali. Contribuiscono ad irrobustire il medagliere l’oro del doppio Andrea Cattaneo (Carabinieri - SC Bissolati) e Luca Chiumento (SC Padova), l’argento del doppio pesi leggeri Di Mare - Torre e il bronzo del quattro senza Nicholas Kohl (SC Gavirate), Edoardo Lanzavecchia (SC Armida), Giorgio Casaccia Gibelli (Rowing Club Genovese), Jacopo Frigerio (SC Lario), e il bronzo di Clara Guerra (Fiamme Gialle - CC Pro Monopoli) nel singolo femminile.
 
 

«Ci abbiamo provato fino alla fine ma la Germania era nettamente più forte di noi. Ho dato tutto. Sono felicissimo. E’ la mia prima volta in campo internazionale da capovoga. E’ mancata soltanto la medaglia d’oro», afferma provato ma entusiasta il napoletano Giuseppe Di Mare, atleta del Circolo Savoia, in coppia con Niels Alexander Torre (SC Viareggio). Vera battaglia in acqua e prima parte di gara in testa fino ai 1000 metri, inseguiti da Germania, Svizzera e Spagna. Intensificano il ritmo i tedeschi, che sopravanzano l’armo italico, staccato di 92 centesimi dai teutonici al passaggio dei 1500. Jonathan Schreiber ed Eric Magnus Paul chiudono in 6’22”98, alle loro spalle Di Mare e Torre (nelle foto di Mimmo Perna) tagliano il traguardo (6’24”98), infine la Svizzera con Matthias Fernandez e Jan Schaeuble (6’27”30).

«Niels compagno d’imbarcazione forte, mi ha sempre seguito a dovere. Prossimo impegno internazionale il mondiale assoluto a fine agosto a Linz, in Austria. Torno a Napoli martedì: tre giorni in famiglia e poi riparto per Piediluco, in ritiro con la Nazionale maggiore. Dedico il pesante argento a papà Mario e mamma Sara, che mi seguono e sostengono sempre». Vacanze zero, non c’è tempo di rifiatare per il napoletano Giuseppe Di Mare.
 
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