Judo, l'abbraccio tra l'atleta saudita e israeliana che spegne le polemiche

Judo, l'abbraccio tra l'atleta saudita e israeliana che spegne le polemiche
Nel tatami delle polemiche, quelle che hanno portato due musulmani a rinunciare ai Giochi olimpici per non incontrare un judoka israeliano, un segnale positivo (e del vero spirito...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Nel tatami delle polemiche, quelle che hanno portato due musulmani a rinunciare ai Giochi olimpici per non incontrare un judoka israeliano, un segnale positivo (e del vero spirito dell'Olimpiade) arriva dalle donne. Al termine della sfida dei sedicesimi di finale dei +78 kg, la saudita Tahani Alqahtani, e Raz Hershko, israeliana, si sono abbracciate, poi la 23enne Hershko, detta "Hercules" e che aveva vinto per ippon, ha alzato il braccio destro dell'avversaria nel gesto che si usa per rendere omaggio al valore della rivale.

Tokyo, l'abbraccio spegni polemiche tra Alqahtani e Hershko

Tahani Alqahtani, tra l'altro, ha potuto partecipare ai Giochi di Tokyo grazie a un invito speciale del Cio, e non si è certo tirata indietro quando il sorteggio le ha messo di fronte una rivale proveniente da Israele. Non ha quindi fatto come l'algerino Fethi Nourine e il sudanese Mohamed Abdalrasool, che nei 72 kg uomini si sono entrambi ritirati pur di non affrontare l'israeliano Tohar Butbul. Per questo sono poi stati sospesi dalla federazione internazionale del judo.

La stessa che oggi, dopo quanto è successo tra le due judoke, ha diffuso una nota per sottolineare che «il match tra Tahani Alqahtani e Raz Hershko si è svolto regolarmente e rappresenta un notevole passo avanti nel segno del rispetto e dell'amicizia dimostrando come lo sport possa andare oltre ogni influenza politica o estranea ai valori olimpici».

 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino