Pirlo e Inzaghi si conoscono troppo bene per sorprendersi a vicenda, ma proveranno a farlo in questo inedito incrocio in panchina. “Filippo si è messo in discussione con un grande passo indietro in C con il Venezia - spiega il Maestro -, importante per la sua crescita, e si è riconquistato la A. E’ malato di calcio, uno che sicuramente arriverà. Il Benevento si chiude bene e cerca di ripartire con gli attaccanti, ha giocatori fisici e di gamba”. Mancherà Ronaldo (turno di riposo) oltre a Chiellini e Demiral, ma Pirlo ha una rosa finalmente compatta. "Il mio gruppo sta crescendo in consapevolezza, ci voleva tempo, partita dopo partita stiamo vedendo gli sviluppi. Inizialmente abbiamo provato certe soluzioni e giocatori in alcune posizioni, ora che abbiamo individuato la struttura va meglio. Alex Sandro è affaticato, veniva da 2 mesi di stop, ma verrà con noi. Bonucci rientrerà, sarà a disposizione, mentre Cristiano era un po’ stanco e farà un turno di riposo concordato”. Un omaggio a Diego Armando Maradona. "E’ stato l’idolo di tutti noi ragazzi che volevamo giocare a calcio, è stato il Dio del calcio. Io lo ricordo ai Mondiali dell’86, andavo in giardino a imitarlo, provando a fare il gol che aveva fatto all’Inghilterra. Ho avuto la fortuna di incontrarlo, ho fatto una foto ricordo con lui e sono contento di averla nel rullino”.