OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Un punto, zero reti subite, e la classifica che si muove. Il grigio è alle spalle, il torneo della Juve Stabia è tornato a tinte gialloblù, e per l'undici di Colucci lo 0-0 di Latina lascia persino un pizzico di amaro per quanto poteva essere e non è stato. Una prestazione tra le migliori dell'ultimo mese. «Era una gara difficile a spiegarlo è Daniele Altobelli, tra i più continui quest'anno quanto a rendimento - e lo sapevamo. Abbiamo fatto bene e anzi mi sarebbe piaciuto giocarla undici contro undici fino alla fine. Ma l'errore ci può stare, a Vimercati siamo tutti vicini. Siamo stati bravi, non abbiamo mollato di un metro e alla fine il pari è più che meritato contro un avversario che veniva da un momento difficile».
Un primo tempo in cui si è anche creata qualche situazione pericolosa, una ripresa tutta cuore: «Potevamo passare, ma un po' la sfortuna, un po' qualche errore e non ci siamo riusciti.
Già, il gruppo prima di tutto, l'arma in più di una Juve Stabia che è riuscita a tirarsi fuori dalle sabbie mobili, dando fiducia a Colucci. «A volte si dice che il gruppo è unito come frase di circostanza. Ma posso assicurarvi che in poche occasioni in carriera ho trovato ragazzi così in gamba - osserva il tecnico -. Ci stiamo esprimendo alla grande, siamo tornati sui nostri livelli, e di questo passo potremo toglierci belle soddisfazioni senza porci limiti in classifica».
Trecento tifosi al seguito a Latina, un dato per nulla scontato, che sembra aver caricato anche la squadra: «Sicuramente. Qualche settimana fa abbiamo meritato i fischi ma questa è una piazza incredibile, i ragazzi della curva ci sono al fianco per tutta la partita, e non era semplice pensare di avere tanta gente al seguito», aggiunge Colucci.
Il Mattino