Sorrisi e parole. E soprattutto lavoro. La Juve Stabia prosegue a vele spiegate nel suo cammino da capolista nel girone C di terza serie, e con la vittoria di domenica scorsa, contro il Latina al Menti, riparte dopo lo stop di Caserta: «Una vittoria meritata - a parlare è Nazzareno Tarantino, in panchina al posto dello squalificato Pagliuca - La squadra ha disputato una grande partita, e se avesse vinto 3-0 ci sarebbe stato poco da rigire. Una grande prova dei ragazzi a cui va dato merito. Per settanta minuti siamo stati noi padroni del campo». 

La vetta ad otto turni dal giro di boa, ma i piedi restano ben saldi a terra: «Dobbiamo arrivare quanto prima alla quota salvezza, che quest'anno credo sia più alta per il valore di tante squadre. Anche il Latina, affrontato domenica, è una di queste. Se guardiamo la loro panchina, o anche il livello della Casertana della scorsa settimana, difficile trovare squadra scarse. Dopo la salvezza proveremo a capire dove si può arrivare, ma con serenità». 

Quella stessa che, come spiegato sempre da Pagliuca, è ormai marchio di fabbrica: «I ragazzi vengono al campo col sorriso ad allenarsi, si è creata una chimica tra tutte le componenti, e questo si riflette sul campo. Questo è un gruppo di grandi valori, e sono convinto che continuerà a dare grandi soddisfazioni».