Prima di venerdì sapremo. La commissione dell'Uefa che deve decidere se punire o no i tre club "ribelli" per non aver fatto mea culpa per il varo della Superlega, lo farà questa settimana. Per consentire poi l'eventuale ricorso in appello e infine la procudera d'urgenza al Tas. Entro metà agosto, prima dei sorteggi, la Uefa non vuole X nel cartellone e vuole avere il quatro preciso delle partecipanti. Ma in un’intervista rilasciata al sito sofoot.com, il presidente della Uefa Aleksander Ceferin è tornato ad attaccare nuovamente Andrea Agnelli: «Ai miei occhi, quest’uomo non esiste più. Pensavo fossimo amici, ma mi ha mentito in faccia fino all’ultimo minuto dell’ultimo giorno, assicurandosi che non ci fosse nulla di cui preoccuparsi. Mentre il giorno prima aveva già firmato tutti i documenti necessari per il lancio della Superleague» ha detto Ceferin.

Lo scenario è quello degli scontri più atroci. Una scena inedita per il calcio europeo. Il procedimento è stato avviato il 12 maggio con una nota resa pubblica dall'Uefa. «Secondo l’articolo 31(4) del Regolamento Disciplinare dell’UEFA, ispettori della Commissione Etica e Disciplinare sono stati oggi appuntati per condurre un'investigazione disciplinare riguardo una potenziale violazione delle normativa UEFA da Real Madrid, Barcellona e Juventus in relazione al cosiddetto 'progetto Superlega'»