Tour de France, per Kittel terza volata vincente. Chris Froome resta in maglia gialla

Tour de France, per Kittel terza volata vincente. Chris Froome resta in maglia gialla
Marcel Kittel nel segno del tre al Tour de France sempre nella mani di Froome. Per una questione di millimetri il tedesco della Quick Step Floors si è impossessato del...

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Marcel Kittel nel segno del tre al Tour de France sempre nella mani di Froome. Per una questione di millimetri il tedesco della Quick Step Floors si è impossessato del terzo successo al Tour 2017 conquistando la la settima frazione di 213,5 chilometri da Troyes a Nuits-Saint-Georges. Successo arrivato in fotografia, dopo un attento esame del fotofinish: al secondo posto è rimasto il norvegese  Edvald Boasson Hagen della Dimension Data. Dietro di loro, Michael Matthews della Sunweb e Alexander Kristoff della Katusha-Alpecin.

Invariate tutte le classifiche con Froome in maglia gialla, Aru in maglia a pois, mentre Kittel  conquista quella verde. Rimasti fuori dal gruppo dei migliori i due rivali e al centro di discussioni Bouhanni della Cofidis e Demare della FDJ.

Ancora una tappa dedicata ai velocisti prima di un fine settimana che avrà nelle montagne le protagoniste per la selezione mentre i velocisti dovranno cercare di limitare i danni.
Nel finale di questa settima tappa la corsa è esplosa, le gomitate non sono mancate e ancora una volta lo scontro c'è stato tra i due francesi rivali. Kittel ha dimostrato di essere il più forte. Ha battuto per una questione di centimetri i suoi rivali. Lui che era rimasto chiuso nel tratto conclusivo dopo essere stato lanciato dal suo treno. E’ però riuscito a trovare la giusta traiettoria e a scavalcare gli altri. Il gigante tedesco, oggi al terzo successo in Francia, aveva vinto anche a Liegi e ieri, nella frazione con arrivo a Troyes. Per Marcell quella di oggi è la dodicesima tappa in carriera alla corsa francese e grazie ai punti conquistati quest’oggi ha fatto sua la maglia verde della classifica a punti. La fuga di giornata è stata lanciata pochi chilometri dopo il via da quattro corridori: Manuele Mori (UAE Team Emirates), Yohann Gène (Direct Energie), Dylan van Baarle (Cannondale-Drapac) e Maxime Bouet (Fortuneo-Oscaro), che verranno ripresi a 4 chilometri dal finale prima dell’epilogo ad alta velocità.
 
Domani tappa mossa. Nel finale ci saranno 11 chilometri al 6,4% che si concluderanno a 8 dal traguardo. Sarà un antipasto di quello che si vedrà domenica dove ci sarà il Col de la Biche (10,5 km al 9%) e il Col du Gran Colomnbier (8,5 km al 9,9% di pendenza media). Più avanti ci sarà un lungo tratto in pianura verso il Mont du Chat (8,7 chilometri, pendenza al 10%): vetta posta a 26 chilometri dall’arrivo.

Il fine settimana sarà caratterizzato dalle tappe di Mondorf-les-Bains – Vittel (203 km) e domenica con la Vittel – La Planche des Belles Filles, tappa importantissima prima del riposo di lunedì. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino