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Lignano napoletana. La quinta edizione della tappa italiana delle World Series di marca partenopea. Porta in dote due medaglie d’oro Vincenzo Boni. Non manca all’appello il campione paralimpico classe 1988, che si fa valere come suo solito.
«Era dai successi del Mondiale di Madeira nel giugno del 2022 (argento e bronzo in Portogallo) che non provavo il ritmo gara», racconta il plurititolato nuotatore paralimpico. «E dopo mesi le sensazioni sono state buone ed i riscontri cronometrici incoraggianti», afferma soddisfatto Boni.
«Ho sostenuto anche la fase di classificazione. Mi è stata confermata la S3», ricorda il bronzo a Rio 2016, indiscusso protagonista in vasca. «Ho gareggiato nei 100 dorso, 200 metri stile libero e 100 sl.
«E’ stata una bella competizione», asserisce Boni. «Ringrazio Luca Di Tolla per la preparazione nutrizionale, l’allenatore Alessio Sigillo, il Caravaggio Sporting Village e le Fiamme Oro, società per le quali sono tesserato».
Nuovi stimoli. «Riassaporare le sensazioni clorate è stato davvero bello», ribadisce Boni, già proiettato ai prossimi impegni internazionali. «World Series a Berlino dal 12 al 14 maggio. Mi farò trovare pronto per le convocazioni al Mondiale di Manchester. E poi naturalmente le Paralimpiadi di Parigi 2024», conclude Boni (nella foto di copertina di Pietro Rizzardo).
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Il Mattino