La Pasqua solidale del Napoli femminile all'Icam di Lauro

Napoli femminile
Pasqua solidale. Una maglia azzurra, il gagliardetto societario e il simbolo della Resurrezione. Un Venerdì Santo all’insegna della generosità e della...

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Pasqua solidale. Una maglia azzurra, il gagliardetto societario e il simbolo della Resurrezione. Un Venerdì Santo all’insegna della generosità e della prossimità per le calciatrici del Napoli femminile. Paola Di Marino, Livia Capparelli ed Emma Errico si sono recate nell’Istituto custodia attenuata per madri (Icam) di Lauro, dove hanno consegnato uova di cioccolato ai bimbi ospiti della casa circondariale della provincia di Avellino.

L’iniziativa è nata su impulso della cooperativa sociale Eco onlus e della ELG Foods, dalla cui creatività è stato concepito l'uovo «Più Buono Dolce&Toys», in sinergia con Officina Comunicazione s.r.l. e lo youtuber LyonWGF. «Siamo rimaste molto colpite dall’organizzazione ed abbiamo compreso come all’interno di questa struttura si respiri grande umanità nonostante la peculiarità del luogo», ha dichiarato capitan Di Marino. «Speriamo di poter tornare presto a Lauro per conoscere di persona le detenute e le loro storie. Ci auguriamo di aver portato un sorriso ai loro bambini, perché mai come in questo momento se ne avverte il bisogno», ha concluso il difensore numero 5.

L'Icam di Lauro ospita nove bimbi (da 1 a 9 anni) che vivono con le proprie mamme in uno spazio attrezzato con area giochi e spazi all'aperto. La cooperativa svolge attività educative a sostegno della coppia madre-figlio nella consapevolezza genitoriale e nella costruzione di una corretta relazione. La presenza di figli in carcere costituisce un elemento «riabilitativo», incidendo significativamente sulla recidiva.

«In tempi di pandemia le nostre attività sono state pesantemente condizionate ma è bello vedere che ci sia sempre attenzione al nostro lavoro e ai bambini che ospitiamo», ha detto Paolo Pastena, direttore dell'Istituto. Sono intervenuti anche l’Iispettore Stefania Colucci e la volontaria Luisa Matonte.

«Siamo convinti che questo incontro sia soltanto un primo passo di collaborazioni future che possano considerare il benessere dei minori ed il loro rapporto con lo sport», ha detto Mena Chiavazzo, coordinatrice del progetto della cooperativa Eco. «Auspichiamo che le ragazze del Napoli femminile possano ritornare all'Icam di Lauro al termine della pandemia, tenendo fede ad una promessa che ci siamo fatti reciprocamente. E perché no, andare noi con i bambini allo stadio non appena questo sarà possibile».

«Ringraziamo il Napoli femminile, la cooperativa sociale Eco onlus e l’Officina Comunicazione s.r.l. per averci dato l’opportunità di contribuire a questa splendida iniziativa, dando il nostro apporto alle persone in difficoltà, soprattutto durante la terribile pandemia. Siamo davvero felici che il dono delle uova di Pasqua Lyon Più Buono Dolce&Toys abbia reso felici tantissimi bambini del territorio campano», ha concluso Gennaro Ercolano, general manager di Elg Foods.

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Il Mattino