Non è la prima volta che Aurelio De Laurentiis punge la Roma con dichiarazioni al vetriolo che hanno l’obiettivo di suscitare una reazione. Il motivo del contendere...
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LA REAZIONE
Dichiarazioni che a Trigoria sono state accolte con distacco, nessuno è disposto a scatenare una battaglia dialettica con De Laurentiis. Ciò che emerge dalla Roma è che non c’è la volontà di abbassare la clausola rescissoria di 36 milioni, tanto meno dopo le parole del patron del Napoli. Al momento il greco non è in vendita, ma se qualcuno è intenzionato ad acquistarlo allora basta che verserà il denaro previsto e potrà portarsi a casa il calciatore. Un discorso che non vale solo per il Napoli, ma per tutti i club che sono interessati al centrale. L’interesse della Roma è mettere a bilancio entro il 30 giugno i soldi della cessione del greco totalizzando una plusvalenza di circa 30 milioni. Poi Petrachi penserà agli acquisti: sul piatto c’è Diawara che potrebbe sbarcare a Trigoria già a luglio e anche Dries Mertens. L’olandese piaceva all’ex ds Monchi che ha provato a intavolare una trattativa con il Napoli la scorsa stagione, ma senza ottenere risultato. Tutto dipende dall’affare Manolas, se dovesse sbloccarsi potrebbe arrivare il via libera a trattare per i due calciatori del Napoli. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino