Il percorso della Roma si complica ulteriormente sulla via Emilia: il pareggio contro il Sassuolo (0-0) migliora la classifica solo per una notte. Perché l'attuale...
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Pallotta incassa la nuova razione di insulti per aver scaricato De Rossi, ancora festeggiato dai tifosi giallorossi: i 1500 tifosi presenti a Reggio Emilia ce l'hanno con la proprietà Usa e con chi la rappresenta in Italia e all'estero. Urla e canta la gente nella notte in cui, ma stona la squadra. Il 4-3-3 di Ranieri non è abbastanza efficace e il Sassuolo riesce a resistere. Anzi, prima dell'intervallo, Mirante salva su Djuricic e brinda al 6° clean sheet. Solo nella ripresa la Roma alza il rimo e nel finale si avvicina al successo. El Shaarawy sbaglia un gol a porta vuota, Dzeko e Kluivert colpiscono entrambi i pali (22 legni stagionali) della porta di Consigli, Pastore fa cilecca sul più bello e Fazio fa centro ma Maresca annulla per fuorigioco di Dzeko.
VUOTO DI POTERE
Il presente della Roma è desolante e il futuro indecifrabile. Ancora non si conosce l'erede di Ranieri. C'è spaccatura tra il management italiano che spinge per Gasperini e chi suggerisce dall'estero che insiste per Sarri. E Totti, intanto, rinuncia al viaggio in Emilia per un impegno personale. L'indecisione di questi giorni può risultare fatale. L'Atalanta punta a confermare Gasperini che però potrebbe scegliere alla fine il cub giallorosso. Se il Chelsea, invece, dovesse liberare Sarri, anche la Juve o il Milan potrebbero provare a convincerlo.
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Il Mattino