Moggi, rivelazione 30 anni dopo: «Mi dimisi dal Napoli per Maradona»

Moggi, rivelazione 30 anni dopo: «Mi dimisi dal Napoli per Maradona»
«Mi dimisi dal Napoli per colpa di Maradona». Lo ha rivelato Luciano Moggi, ex direttore generale del Napoli, ospite del convegno virtuale su Diego organizzato dal...

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«Mi dimisi dal Napoli per colpa di Maradona». Lo ha rivelato Luciano Moggi, ex direttore generale del Napoli, ospite del convegno virtuale su Diego organizzato dal Centro Scientifico Diritto Sport. Moggi ha spiegato: «Alla vigilia della partita di Coppa dei Campioni a Mosca Maradona non si presentò in aeroporto. Andai a casa sua ma non mi fu possibile vederlo perché era chiuso a chiave nella sua stanza. Dissi con chiarezza alla moglie e al procuratore che se non fosse partito con noi non avrebbe giocato. Si presentò il giorno dopo e io, davanti a tutti i giocatori e a Ferlaino, dissi che avrei dato le dimissioni dal Napoli per colpa di Maradona. Perché - spiegai a Diego - se vai via tu succede il finimondo, se vado via io non succede niente». Moggi sarebbe andato via dopo tre mesi, il 17 marzo del '91, il giorno di Napoli-Bari, la partita in cui Diego su trovato positivo all'antidoping. «Io ho avuto un ottimo rapporto con Maradona, che era un uomo vero, esclusi quei momenti in cui non sapeva neanche chi fosse. Quando decise di fare l'allenatore, chiamai un mio amico sceicco e andò ad allenare negli Emirati Arabi ma dopo poche settimane quell'amico mi telefonò per dirmi che Diego non si presentava agli allenamenti».

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Il Mattino