Maksimovic farà parte dei convocati della sfida contro il Verona, l'ultima partita per lui in maglia azzurra. Andrà in panchina ma potrebbe anche trovare spazio durante la partita, magari nei minuti finali. 

Guarito dal Covid-19, dopo le visite ha ripreso gli allenamenti, un ritorno in gruppo dopo tre settimane: fu costretto  a fermarsi il martedì successivo alla sfida contro il Cagliari al "Maradona". Stop di Maksimovic che arrivò in contemporanea con quello di Koulibaly, messo ko da un infortunio muscolare nel match contro la formazione sarda allenata da Semplici. Due difensori centrali fuori in un colpo solo, sostituiti molto bene da Manolas e Rrahmani nelle partite contro Spezia, Udinese e Fiorentina. 

In scadenza di contratto Maksimovic, andrà via: finisce dopo cinque anni la sua avventura in maglia azzurra, non ha rinnovato il contratto con il Napoli. Il difensore serbo quest'anno in campionato ha collezionato 17 presenze dando il suo contributo. Il difensore serbo arrivò nell'estate 2016 dal Torino, l'anno successivo, l'ultimo di Sarri sulla panchina azzurra, andò in prestito a gennaio allo Spartak Mosca. Rientrò l'anno successivo e il nuovo allenatore Ancelotti lo confermò in gruppo: il difensore serbo riuscì così a rilanciarsi in maglia azzurra e fu anche un grande protagonista in Champions League soprattutto nelle partite al San Paolo contro il Liverpool e a Parigi contro il Psg quando venne schierato da terzino destro. Ha poi trovato spazio anche con Gattuso: domenica contro il Verona sarà la gara del suo addio con il Napoli.