Maradona, oggi il compleanno: una mostra in Cina con le foto di Sergio Siano

Il mondo celebra il Pibe de oro nel 63esimo anniversario della nascita

Avrebbe oggi compiuto 63 anni. Diego Maradona si è fermato al sessantesimo compleanno, alla festa organizzata il 30 ottobre 2020 - in piena pandemia - dai dirigenti e dai...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Avrebbe oggi compiuto 63 anni. Diego Maradona si è fermato al sessantesimo compleanno, alla festa organizzata il 30 ottobre 2020 - in piena pandemia - dai dirigenti e dai giocatori dell'ultima sua squadra, il Gimnasia La Plata, sul campo dello stadio. Per la sua morte sono otto gli indagati tra medici e infermieri. L'accusa è pesante: omicidio con dolo eventuale, reato che in Argentina prevede una pena dagli 8 ai 25 anni. L'inizio del processo è lontano. In attesa che si faccia giustizia il popolo maradoniano, dall'Argentina a Napoli, fa festa anche oggi. Come è accaduto in occasione del Mondiale vinto dalla Seleccion e dello scudetto conquistato dagli azzurri. Il Mito è eterno. E il prossimo omaggio avverrà in Cina, ad Hangzhou, che dista novemila chilometri da Napoli e ventimila da Buenos Aires. L'immagine di Maradona è stata scelta come simbolo del Sud Italia nel Padiglione Italia della Hangzhou Cultural and Creative Industry Expo, una delle quattro esposizioni di punta nel settore culturale e creativo in Cina. Sessanta Paesi invitati dal 23 al 27 novembre, prevista l'affluenza di trecentomila visitatori, ospiti d'onore nell'edizione 2023 Gran Bretagna e Italia. Maria Ferrara, Ceo dell'agenzia Wom, e l'ingegnere Bruno Grassetti hanno ricevuto l'incarico di curare il Padiglione Italia e per il Sud hanno scelto di affidarsi a trenta scatti di Maradona, realizzati dal fotoreporter del Mattino Sergio Siano

Siano ha vissuto l'era Maradona con il padre Mario e il fratello Riccardo ai bordi del campo del San Paolo. Alla Expo mostrerà le sue fotografie, la maglia e la canottiera che gli donò Diego. Le mostre dedicate al Campione hanno riscosso successo anche a Bruxelles, Londra e Hannover. Non è casuale che la figura di Maradona sia stata scelta per rappresentare i sogni e l'ansia di riscatto del Sud, perché Diego è nato nel Sud, «ai confini del mondo», come disse l'argentino Bergoglio nel giorno in cui dalla finestra del Vaticano si presentò come Papa Francesco. Diego si è sempre sentito da questa parte, la stessa dei napoletani. Ecco perché nella rassegna che verrà esposta in Cina l'Imperatore del calcio è ripreso non soltanto nel momento del trionfo (29 aprile 1990, il giro d'onore dopo il secondo scudetto) ma anche nella partita di beneficenza sul campo sterrato e fangoso di Acerra, dove volle andare nella sua prima stagione napoletana nonostante il parere contrario del presidente Ferlaino che temeva un suo infortunio.

Spiegherà Siano all'Expo: «Oggi non si potrebbe immaginare un campione firmare per una squadra che niente ha vinto nella sua storia, come accadde in quel magico 1984. Maradona amava le sfide e quella di Napoli gli sembrò la più esaltante». Qui si sentì subito a casa, come disse con poco fiato e tanta emozione quando vinse il primo scudetto. «È diverso rispetto al Mondiale perché un anno fa ho vinto lontano dalla mia terra». Napoli la sentiva profondamente sua e con la città si è creata un'alchimia andata oltre la morte. C'è qualcosa di magico, come scoprì Spalletti, che tappezzò di maglie numero 10 il muro della sua stanza ufficio-camera da letto a Castel Volturno quando decise che doveva vivere qui e concentrarsi al massimo per vincere lo scudetto. E trovò l'ispirazione. 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino