La Casertana al Menti domenica, poi a Lecce mercoledì sera, quindi il Matera in casa. Sette giorni per decidere il futuro della Juve Stabia: «È un momento...
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Dalla Casertana alla Juve Stabia, i gialloblù non sono certo nel momento migliore, i falchetti hanno ormai agguantato la zona play-off: «Sono contento della scelta, sapevo in che gruppo venivo. Questa è una grande squadra, basta vedere i nomi dei miei compagni per capirlo. Certo, le cose non stanno girando come vorremmo, ma dobbiamo continuare a metterci impegno, a lottare su ogni pallone in ogni partita per migliorare la classifica ed arrivare al miglior piazzamento in vista dei play-off”.
Applausi dopo il pari col Catanzaro, con la Casertana si cerca il primo successo interno del 2017: «Sicuramente. Dobbiamo riconquistare i tre punti in casa, riportare la gente allo stadio, anche in vista degli spareggi. La Casertana? Mi aspettavo questo rendimento, è una buona squadra, ma domenica non ci sarà spazio per i sentimenti, dovremo conquistare i tre punti della posta in palio. Per noi sono fondamentali». Il Menti, dunque, deve tornare ad essere un fortino: «Assolutamente sì. Chi viene qui deve tremare perché sa di non dover giocare contro undici avversari, ma dodici, col pubblico sugli spalti». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino