Meluso, dalla doppia impresa a Lecce al progetto Napoli con De Laurentiis

Il ds firmò la doppia promozione dei giallorossi dalla C alla A

La presentazione del ds Meluso nel ritiro di Dimaro (Foto Ssc Napoli)
Per Mauro Meluso l'anticipo della settima giornata di campionato è un ritorno quasi a casa. A Lecce ha lavorato per quattro anni, firmando la doppia promozione dalla...

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Per Mauro Meluso l'anticipo della settima giornata di campionato è un ritorno quasi a casa. A Lecce ha lavorato per quattro anni, firmando la doppia promozione dalla serie C alla serie A con Fabio Liverani in panchina. Un rapporto cominciato il 6 giugno 2016 e conclusosi nel 2020, dopo la retrocessione della squadra in serie B. Il momento più esaltante la festa della promozione in A, quella dell'11 maggio 2019, vittoria per 2-1 sullo Spezia davanti ai 25mila spettatori dello Stadio di via del Mare, dove il Napoli cercherà di dare continuità a risultati e gioco dopo la vittoria sull'Udinese.

Meluso, 58 anni, è stato il nome a sorpresa tirato fuori da De Laurentiis per coprire la casella del direttore sportivo, dopo la chiusura del rapporto con Giuntoli. Si è inserito in un team di cui già facevano parte gli osservatori Micheli e Mantovani e Sinicropi, genero del presidente a cui è stato affidato l'incarico di club manager. 

Meluso si è presentato nel ritiro di Dimaro e ha poi fatto qualche apparizione televisiva. Quella a Braga, prima della partita di Champions League, è servita per fare una puntualizzazione su Garcia, a cui la società - è stato il senso delle parole del dirigente - aveva chiesto di proseguire nel solco tracciato da Spalletti, quindi senza stravolgimenti. Discorso che è stato metabolizzato da Rudi.

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Il Mattino