Il Napoli è sempre pronto a iscriversi all'eventuale asta per Rugani. Naturalmente il pallino è in mano alla Juventus, ma se Marotta dovesse decidere di privarsi...
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Sarri non ha mai schierato in campo nessuno dei due brasiliani. Neppure per un secondo. Come De Guzman e Zuniga, anche loro in lista di sbarco. Ma un passo alla volta: Napoli e Empoli sono tornati a incrociarsi. Perché gli azzurri vorrebbero arrivare a Tonelli subito e a Barba a giugno. Ipotesi non campate in arie: Tonelli è vero che ha da poco rinnovato ma la buona classifica dei toscani potrebbe far scattare il via libera alla sua cessione. Valutazione del cartellino: 4 milioni. Gradimento di Sarri: altissimo. Non è escluso, ma è presto per dirlo, che Giuntoli possa tornare a parlare anche di Saponara il cui prezzo ora è superiore ai 20 milioni.
Tonelli farebbe carte false per approdare al Napoli ma è un potenziale affare per entrambi i club. E se a spingere fosse lo stesso difensore molti «ingranaggi» si metterebbero in moto da soli. De Laurentiis, nei suoi discorsi pre-natalizi ha parlato di almeno un innesto a centrocampo, lasciando intendere che in caso di occasioni (non necessariamente low cost) potrebbe ingaggiare anche un altro uomo. Sempre a centrocampo.
Per il resto a gennaio niente entra se niente esce. In fondo, è una strategia semplice semplice quella che il Napoli seguirà nella finestra invernale di mercato. È il mese di «riparazione», e da riparare c'è in effetti pochissimo nel pianeta azzurro. Il centrocampista che potrebbe completare l'organico monco nella terra di mezzo potrebbe essere uno tra Klaassen, Rabiot, Henriksen e Gomes (non in ordine di preferenza). Il discorso non è chi il Napoli vuole ma chi dei quattro viene ceduto a gennaio dai rispettivi club di appartenza ovvero Ajax, Psg, Az e Valencia. E del quartetto, quello che pare avere la valigia in mano è solo il talentuoso centrocampista del Paris St Germain, Rabiot. Gli affari recenti sull'asse Napoli-Parigi mettono De Laurentiis in pole per il suo eventuale approdo sotto il Vesuvio: qualche contatto tra le parti c'è già stato, e a inizio 2016 è possibile che l'entourage del talento francese si presenti direttamente a Napoli per verificare in ogni dettaglio la proposta. L'operazione - particolare non secondario - è sponsorizzata pure da Sarri, che così avrebbe in rosa quel centrocampista che gli permetterebbe di sviluppare maggiori soluzioni in attacco e anche a livello di sistema. E il Psg gradirebbe la destinazione anche perché convinto di avere poi una corsia preferenziale in caso di cessione di Higuain. Nelle quotazioni cresce Henriksen, norvegese classe '92 che gioca nell'Az, in Olanda. Costa relativamente poco: 5,5 milioni.
Calano nel frattempo le quotazioni di Vecino perché finora la Fiorentina non ha dato segnali di alcun tipo in questo senso. Occhio, invece, alla pista Andrea Poli e a quella che (ri)porta a Soriano. Con la Sampdoria, al momento, non c'è ancora nulla di concreto, sia chiaro, ma al Napoli non dispiacerebbe l'ipotesi di un prestito semplice. Anche perché Sarri vorrebbe tanto avere della alternative al 4-3-3. Ed è quello che ha detto nel corso dei summit di mercato col ds Giuntoli.
E Maksimovic? Piace da sempre alla coppia De Laurentiis-Chiavelli (con l'ad che ha sempre un ruolo di primo piano nelle scelte di mercato azzurro): il serbo è pronto al rientro dopo la frattura del quinto metatarso del piede sinistro. Il Napoli punta a intavolare una trattativa sulla base di un prestito oneroso con diritto di riscatto obbligatorio a giugno.
I contanti a disposizione del club azzurro sono tanti: circa 55 milioni. Ma è chiaro che il tesoretto serve anche a garantire il mercato estivo in caso di mancato accesso alla Champions League per il terzo anno consecutivo. Nel frattempo, il ds Giuntoli anche ieri era al lavoro con il Bournemouth per De Guzman e Zuniga, che potrebbe essere girati in prestito in Premier fino a giugno con opzione di riscatto obbligatorio in caso di salvezza. Capitolo Zuniga: il colombiano rientrerà regolarmente nei prossimi giorni e si aggregherà al resto della squadra prima di Capodanno. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino