OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Comincia Mertens, poi uno spezzone quasi certamente toccherà a Osimhen al posto di Dries o al suo fianco: dipenderà dal tipo di partita che si svilupperà contro il Bologna stasera al Maradona.
La bella notizia per Gattuso è che potrà avere nuovamente a disposizione tutti e due gli attaccanti, quelli sui quali aveva puntato a inizio stagione, l'ultima volta fu in coppa Italia il 28 gennaio contro lo Spezia: Ringhio li schierò insieme per un breve spezzone di partita, Dries lo mandò in campo a inizio ripresa, Victor dopo venticinque minuti. Poi il belga accusò un nuovo fastidio alla caviglia sinistra e fu costretto nuovamente a fermarsi tornando in campo nell'ultima mezz'ora contro il Granada al Maradona e dal primo minuto con il Benevento segnando il gol che diede il là alla vittoria degli azzurri. Due partite in cui era indisponibile Osimhen per il trauma cranico accusato nella partita di campionato del 21 febbraio a Bergamo, il nigeriano è rimasto a riposo anche contro il Sassuolo e tornerà stasera a disposizione di Gattuso contro il Bologna.
Ringhio ritrova finalmente i due attaccanti sui quali il Napoli aveva costruito la sua prima fase di campionato molto positiva: Ringhio li schierò insieme per la prima volta nel secondo tempo al Tardini nel match di esordio contro il Parma passando dal 4-3-3 al 4-2-3-1 e gli azzurri cambiarono marcia.
Ora Gattuso potrà contare finalmente su tutti e due: Mertens sta tornando partita dopo partita in condizione, Osimhen avrà bisogna di ritrovarla giocando con continuità. Stasera contro il Bologna parte Mertens e poi presumibilmente Osimhen avrà spazio per gli ultimi venti minuti al posto del belga o al suo fianco. E poi a cominciare dal trittico terribile con Milan, Juve e Roma il tecnico azzurro potrà decidere se alternarli, oppure se schierali insieme, giocare con il 4-2-3-1 o con il 4-3-3. Per il tecnico azzurro tornano, quindi, più opzioni per il reparto offensivo e soprattutto i due attaccanti più attesi saranno finalmente entrambi a sua disposizione, il bomber della storia azzurra con 131 reti e il centravanti acquistato in estate dal Lille con un investimento dal valore più o meno di 70 milioni. Ringhio avrà due armi importanti da poter sfruttare da stasera contro il Bologna e nella corsa Champions.
Leggi l'articolo completo suIl Mattino