Senza fretta ma senza sosta, il Napoli incanta e rilancia lo slogan di Benitez

Sul sito del club le parole spesso usate da Rafa nel suo biennio

L'abbraccio azzurro dopo il gol di Giovanni Di Lorenzo
Ma è il Napoli di Spalletti o il Napoli di Benitez? Per commentare il successo a Francoforte, dove solo una squadra italiana - peraltro del Sud: il Palermo di Guidolin nel...

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Ma è il Napoli di Spalletti o il Napoli di Benitez? Per commentare il successo a Francoforte, dove solo una squadra italiana - peraltro del Sud: il Palermo di Guidolin nel 2006 - aveva vinto, sul sito del club azzurro sono spuntate le parole che spesso usò Rafa nel suo biennio tra luci e ombre a proposito dell'atteggiamento che la squadra avrebbe dovuto tenere in campo: sin prisa pero sin pausa, ovvero senza fretta ma senza sosta. È il tipo di atteggiamento che ha avuto il Napoli sul campo dell'Eintracht e anche nelle precedenti partite di campionato, quando ha dato la sensazione di subire un po' chi aveva di fronte. E invece si trattava di un'attesa, di una fase di studio, prima di alzare il ritmo e di travolgere l'avversario. L'ultimo ad essere stato stritolato dagli azzurri è stato l'Eintracht, che - va ricordato - non è una squadra che si è trovata per caso agli ottavi Champions: aveva vinto l'Europa League 2022. 

Benitez ha lasciato una traccia nella costruzione della squadra e nella sala dei trofei, però qui si vede altro. Il Napoli ha raggiunto una dimensione che aveva appena sfiorato con Rafa, arrivato alla semifinale di Europa League, dove venne eliminato anche perché gli arbitri quasi indirizzarono la qualificazione del Dnipro (ricordate lo sfogo di De Laurentiis contro l'Uefa e Platini?). Una vera dimensione internazionale.

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Il Mattino