Napoli campione d'inverno, la prima volta di Spalletti e i precedenti amari di Sarri

Nel 65 per cento dei casi chi vince il titolo d'inverno vince anche il campionato

La prima volta di Luciano Spalletti
Per la terza volta il club di Aurelio De Laurentiis ha vinto il titolo di inverno. È un risultato parziale, però le statistiche hanno un peso. E, secondo le...

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Per la terza volta il club di Aurelio De Laurentiis ha vinto il titolo di inverno. È un risultato parziale, però le statistiche hanno un peso. E, secondo le statistiche, nel 65 per cento dei casi la squadra prima dopo 19 giornate si è trovata nella medesima posizione, dunque campione d'Italia, dopo 38. Non è accaduto però nei precedenti due casi che riguardano il Napoli, campionati 2015-2016 e 2017-2018. In entrambe le stagioni sulla panchina azzurra sedeva Maurizio Sarri.

Dopo 19 giornate del torneo 2015-2016, il primo del triennio sarriano, il Napoli era primo con 41 punti, due in più della Juve, che recuperò subito: effettuò il sorpasso il 13 febbraio, 25.ma giornata, quando vinse lo scontro diretto a Torino con la rete di Zaza. A fine campionato, la Juve conquistò lo scudetto con 91 punti, +9 sugli azzurri. Il Napoli pagò dazio, pur avendo il super bomber Higuain (36 reti), anche perché sul mercato di gennaio non vi fu alcuno sforzo da parte della società, che si limitò ad ingaggiare il difensore Regini e il centrocampista Grassi, poco per irrobustire la rosa.

Dopo 19 giornate del torneo 2017-2018 Napoli primo con 48 punti e Juve seconda con 47. I bianconeri effettuarono rapidamente il sorpasso, tuttavia il successo a Torino con la storica rete di Koulibaly consentì a Sarri di portarsi a una lunghezza dalla Juve. Cosa accadde dopo è cosa nota: Inter-Juve e mancata espulsione di Pjanic da parte dell'arbitro Orsato, sconfitta del Napoli a Firenze e teoria dello “scudetto perso in albergo” di Sarri, a cui De Laurentiis rimproverò il mancato utilizzo di una serie di giocatori. Secondo la tesi del patron, il tecnico - ai titoli di coda col Napoli - aveva fatto giocare sempre gli stessi uomini, arrivati spompati al momento chiave della stagione.

Situazione assolutamente diversa ora. Il Napoli, a 180' dalla fine del girone d'andata, ha un margine di 7 punti su Juve e Milan e ha una rosa altamente competitiva. Basta pensare che Raspadori, un attaccante che il ct Mancini considera fondamentale per la Nazionale, ha giocato 25' contro l'Inter e solo 2' contro la Sampdoria. Spalletti è al primo titolo d'inverno. Buon segno per un tecnico che a 63 anni vuol vincere il primo scudetto. 

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Il Mattino