Napoli femminile, Pistolesi: «La vera finale con l'Hellas Verona»

Alessandro Pistolesi
«Abbiamo giocato a viso aperto e provato fino alla fine a fare il gol della bandiera, sapendo che di fronte c’era una squadra molto più forte». Juventus,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

«Abbiamo giocato a viso aperto e provato fino alla fine a fare il gol della bandiera, sapendo che di fronte c’era una squadra molto più forte». Juventus, campione d’Italia per la quarta volta consecutiva, evocata in questione da Alessandro Pistolesi, tecnico del Napoli femminile. Impossibile arrestare l’imbattuta corazzata capitanata da Sara Gama, che vince, domina, si ripete: 20 successi di fila, con Cristiana Girelli arrivata a firmare il suo 50esimo gol in bianconero e la 21esima rete nel campionato in corso. Il bomber numero 10 guida la classifica marcatori, precedendo la rossonera Valentina Giacinti.

Se le ragazze di Rita Guarino festeggiano il tricolore a punteggio pieno, Bari retrocesso in B: unica partita vinta in seria A dalle pugliesi proprio contro le azzurre sabato 22 agosto 2020, grazie al rigore trasformato da Noemi Manno nella prima giornata. «Abbiamo messo in campo l’atteggiamento giusto», prosegue il tecnico toscano.

«Con il Milan rimediata una pessima figura con un atteggiamento rinunciatario dall’inizio. Troppi errori e il carattere non s’è visto. Siamo una squadra con valori da quinto-sesto posto in classifica. Dispiace che non sia la nona giornata di campionato, perché ci saremmo divertiti», ammette Pistolesi.

Archiviato il 2-0 a Vinovo, capitan Paola Di Marino e compagne voltano pagina e pensano alla prossima sfida. «A Verona la vera finale. Vincere in Veneto vuol dire avere un piede e mezzo in serie A», conclude Pistolesi. 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino