La prevendita prosegue lentamente, sono più o meno 15mila i biglietti venduti per la Fiorentina e la previsione è che domani al San Paolo gli spettatori saranno...
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Stadio vuoto domani contro la Fiorentina. Vuoti non solo i settori più popolari, vendita lenta anche per i distinti e le tribune. Il club ha lanciato un'iniziativa per i più giovani: gli adulti che compreranno un biglietto a prezzo intero potranno acquistare tagliandi per gli under 14 a 2.50 euro per tutti i settori e senza limiti di numero. C'è ancora un giorno e mezzo di vendita e potrebbe registrarsi un'impennata positiva nelle ultime ore tenendo presente anche quest'agevolazione.
Bruscolotti, l'ex capitano azzurro, la bandiera del Napoli, recordman di presenze che vinse il primo scudetto con Maradona lancia l'allarme. «Si tratta di un insieme di cose per spiegare quest'allontanamento dei tifosi: queste situazioni non fanno bene a nessuno e soprattutto al Napoli. Se si arriva all'abbandono dello stadio è un brutto segnale: la gente di Napoli ti dà tutto ma può anche toglierti tutto. E non vorrei che succedesse questo. Si tratta di un dato allarmante considerando quanto i tifosi azzurri ci tengano per la squadra», spiega Bruscolotti. Che aggiunge: «La squadra potrà risentirne: ogni giocatore accusa il colpo quando manca la spinta della gente. Mi auguro che alla fine ci possa esserci un'impennata e allo stadio anche contro la Fiorentina vada comunque più gente: lo spero soprattutto per il Napoli».
Preoccupato anche il campione olimpico Franco Porzio dell'allontanamento dei tifosi. «Sono diverse le cause: 35 euro per le curve è un costo alto, la querelle che si trascina da un po' di mesi tra gli ultrà e De Laurentiis, poi l'acquisto del Bari da parte del presidente. Bisogna trovare un equilibrio perché la forza della squadra, della società, della città è rappresentata dalla passione della gente: ai tifosi va riconosciuto il fatto che anche in serie C andavano in 70mila allo stadio. La sconfitta con la Sampdoria ha creato un po' di scoramento ma bisogna stare vicini alla squadra», dice e aggiunge: «Non era facile riprendere il discorso interrotto con Sarri sul più bello di una squadra che era apprezzata per il suo gioco anche a livello internazionale. Si è ricominciato al meglio con Ancelotti che ha vinto in tutt'Europa. Ora è importante trovare l'equilibrio in tutte queste vicende: la passione dei napoletani è fondamentale e incide sulla squadra e sull'ambiente. Il San Paolo pieno è la forza del Napoli: è triste credere a uno stadio vuoto, mi auguro che i tifosi possano ripensarci e essere presenti in un numero più consistente contro la Fiorentina». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino