Napoli Futsal, battaglia legale contro Coelho e Hozjan

Serafino Perugino
Vie legali. «Ci muoveremo in ogni sede di giudizio per far valere le nostre ragioni». Tuona cosi' Serafino Perugino, presidente del Napoli Futsal....

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Vie legali. «Ci muoveremo in ogni sede di giudizio per far valere le nostre ragioni». Tuona cosi' Serafino Perugino, presidente del Napoli Futsal. Il riferimento e' ai «casi» Coelho Hozjan

Il patron azzurro ha incaricato l'avvocato Enrico Lubrano di procedere. Scatta la diffida di pagamento, un'azione di recupero del credito contro i due giocatori «ribelli», il portoghese campione d'Europa e lo sloveno, che non hanno onorato l'accordo economico sottoscritto (articolo 5) con il club partenopeo, accasandosi altrove.

Cosi' recita la normativa in questione: «Laddove l'atleta, in contrasto con i termini di tesseramento con la società, richieda e ottenga il tesseramento come calciatore professionista o non professionista con un club di una Federazione estera, sarà tenuto, -anche ai sensi di quanto previsto dall'articolo 17 del Regolamento Fifa sullo status e il trasferimento dei calciatori-, al pagamento in favore della società di una penale pari al doppio/triplo degli importi complessivamente pattuiti in favore dell'atleta con il presente accordo. Con salvezza del maggior danno e delle sanzioni sportive applicabili».

Napoli Futsal versus Coelho e Hozjan. «È doveroso portare avanti in tutte le sedi di giudizio le nostre richieste, perché sono suffragate in maniera chiara dagli accordi economici», ribadisce convinto il presidente Perugino, motivando la ratio del braccio di ferro in corso. «Così si potrà porre fine alla consuetudine finora usuale di utilizzare il deposito degli accordi economici solo a tutela degli atleti e non delle società». E aggiunge, rafforzando la tesi: «La nostra battaglia è una difesa di tutto il sistema del calcio a 5 italiano, che fino ad oggi ci ha visto sempre soccombere nei confronti di atleti e società estere», conclude Perugino, che ringrazia Luca Bergamini, presidente della Divisione Calcio a 5, per il supporto.

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Il Mattino