Jorginho, centrocampista azzurro, ha raccontato le emozioni per aver incontrato Diego ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli: «È stata una...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Sul Milan: «È una partita non semplice, perché si tratta di una squadra organizzata e in casa ha un qualcosa in più. Starà a noi non commettere errori e batterli».
Sul vincere a San Siro: «Quando ci sono delle partite così sentite, in stadi così belli ed importanti, c'è un'emozione in più sicuramente. Dobbiamo abituarci a vincere sempre».
Sul dualismo con Diawara: «La cosa più importante è che il Napoli riesca ad esprimere il calcio giusto, non è importante Jorginho e neanche Diawara».
Sulla Juventus: «Non dobbiamo pensarci, dobbiamo caricarci da soli. Siamo forti, bisogna però limitare i nostri errori e pensare soltanto a noi stessi».
Sul campionato equilibrato: «È molto bello, tutto molto equilibrato. Le partite dovranno essere giocate fino all'ultimo, manca ancora tutto un girone dunque la corsa è ancora lunga».
Sulla Coppa Italia: «Con la Fiorentina ci sarà un palio un trofeo, dunque servirà la spinta del pubblico perché si tratta di una partita importantissima».
Su Sarri: «Non l'ho mai visto così emozionato, la sua storia vuol dire che il lavoro paga. Forse oggi ci farà lavorare un po' di più per recuperare il tempo in cui non ci siamo allenati ieri».
Un messaggio ai tifosi: «Chiedo a tutti il vostro aiuto, il vostro sostegno. Abbiamo bisogno di tutti per caricarci ogni partita. Noi scenderemo in campo con tutta la voglia di vincere, con tutta la grinta necessaria». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino