Corsa, sacrificio e finalmente gol: il Napoli è ai piedi di Osimhen

Corsa, sacrificio e finalmente gol: il Napoli è ai piedi di Osimhen
Protagonista ancora una volta. Con Osimhen il Napoli ha ritrovato quel terminale offensivo che nelle scorse settimane era mancato come il pane. Gattuso ha avuto la pazienza di...

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Protagonista ancora una volta. Con Osimhen il Napoli ha ritrovato quel terminale offensivo che nelle scorse settimane era mancato come il pane. Gattuso ha avuto la pazienza di aspettarlo, coccolarlo e renderlo protagonista, e ora i risultati sono tangibili. L'ottimo impatto nella sfida di Torino contro la Juventus era stato un segnale incoraggiante, poi il ritorno dal primo minuto contro la Sampdoria e il gol, che è noto essere la medicina perfetta per ogni attaccante che si rispetti. 

Un bel mix di buone notizie per Gattuso che adesso è consapevole di poter contare sulla sua punta di dimanante nella volata finale che porta alla Champions. I gol del nigeriano, infatti, dovranno essere i tasselli chiave per raggiungere l'obiettivo stagionale del Napoli. Il quarto posto non è più un miraggio, ma per arrivarci servirà un filotto di vittorie. A partire da domenica sera contro l'Inter, quando Osimhen vorrà dimostrare ancora una volta la sua importanza nello scacchiere azzurro. In settimana farà di tutto per mettersi in luce agli occhi dell'allenatore e conquistare un'altra maglia da titolare per il big match di domenica sera. Il nuovo Victor (quello che si è messo alle spalle infortuni e Covid) è un attaccante capace di fare gol, ma anche di aiutare la squadra.

Ha imparato a fare a sportellate con gli avversari, a tenere palla e far salire i compagni nei momenti di difficoltà. Poi, certo, quando viene lanciato in campo aperto diventa una delizia per gli occhi e i risultati sono evidenti. I tre gol (i due col Napoli e quello con la Nigeria) sono tre fotocopie che ben rappresentano qualità e potenzialità del ragazzo: corsa, velocità e freddezza sotto porta, il cocktail esplosivo di cui aveva così bisogno il Napoli di Gattuso.

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Il Mattino