Il capo Procura della Figc, Giuseppe Pecoraro, ha aperto un'indagine sui rapporti tra il Napoli e i suoi ultrà oggetto dell'audizione in commissione antimafia del...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Pecoraro, che ha chiesto gli atti alla Procura di Napoli, ha deferito nel mese scorso il numero 1 della Juve, Andrea Agnelli, per i presunti rapporti della società bianconera con ultrà ed esponenti della malavita organizzata finiti sotto la lente d'ingrandimento della commissione antimafia.
L'11 aprile scorso il magistrato aveva affermato in commissione Antimafia: «È un dato notorio la divisione della tifoseria in base al territorio e, ahimè, ai gruppi camorristici»: la Curva B è quella della provincia e della periferia, quindi anche del clan Lo Russo, la Curva A delle zone centro, con personaggi del calibro di Genny 'a carogna. E ka commissione parlamentare che sta indagando sulle commistioni tra criminalità e mondo dello sport, presieduta da Rosy Bindi, incalza anche la procura di Napoli: «Spero di vedere un approfondimento: preoccupa la spartizione delle curve. Che la tranquillità sia garantita da una convivenza data per scontata mi inquieta».
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino