Nuoto, nel centro federale Scandone la fase provinciale degli Studenteschi

Iscritti 150 atleti di ventuno scuole di Napoli e provincia

Il podio della fase provinciale dei Giochi studenteschi
Si è svolta nella piscina Scandone, centro federale permanente di alto livello delle discipline acquatiche della Federnuoto, la fase provinciale dei Giochi studenteschi di...

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Si è svolta nella piscina Scandone, centro federale permanente di alto livello delle discipline acquatiche della Federnuoto, la fase provinciale dei Giochi studenteschi di nuoto, alla quale hanno partecipato 150 studenti delle 21 scuole di Napoli e provincia (13 medie e 8 licei) che hanno aderito all’iniziativa. La manifestazione è stata organizzata dall’Ufficio Scolastico Regionale della Campania e dalla Fin Campania che ha messo gratuitamente a disposizione l’impianto di Fuorigrotta, diretto da Luca Piscopo.

Con la partecipazione del coordinatore regionale di educazione fisica e sportiva dell’Ufficio Scolastico Regionale della Campania, Raimondo Bottiglieri, e del consigliere della Fin Campania, Enzo Allocco, si è svolta la cerimonia dei primi tre classificati per ogni categoria. Alla riuscita della manifestazione hanno dato un notevole contributo il dirigente Ambito Territoriale di Napoli, Luisa Franzese, e al’intero staff del Coordinamento regionale di educazione fisica e sportiva. Alle gare hanno preso parte anche alcuni ragazzi diversamente abili.

«L'adesione che abbiamo dato a questa manifestazione dell'Ufficio Scolastico Regionale della Campania - osserva il presidente della Fin Campania, Paolo Trapanese - è un forte segnale di attenzione nei confronti dei giovanissimi. Il nuoto è uno sport che impegna i ragazzi nel fisico e nella mente e che facilita anche i buoni risultati nello studio. Portare in piscina i ragazzi delle scuole significa contribuire in maniera efficace alla promozione della pratica sportiva e al tempo stesso affermare il rispetto dei valori etici e morali che fanno delle nostre attività un importante presidio sociale sul territorio».

Il consigliere della Fin Campania Allocco evidenzia dal canto suo l'esigenza di dar vita a «un progetto di rete nelle scuole attraverso convenzioni con le varie piscine del territorio che possano mettere a disposizione degli studenti alcune ore della giornata ai fini dell'avviamento della popolazione scolastica alla pratica degli sport natatori».

«Dopo la lunga pausa dovuta alla pandemia – osserva Bottiglieri – abbiamo ripreso quest’anno anche il nuoto ed è grande la nostra soddisfazione. Con la Fin Campania c’è da lungo tempo una grande collaborazione che porteremo in futuro ancor più avanti. Alle gare c’è stata una buona partecipazione delle scuole, considerato che il 2019 era stato l’ultimo anno in cui si erano svolte prove di nuoto e a causa del Covid si era persa un po’ l’abitudine a praticare questa disciplina. Non so ancora se quest’anno riusciremo a fare anche le gare regionali anche perché i tempi sono stretti e i ragazzi delle nostre scuole hanno tantissimi impegni in numerose discipline sportive».

 

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Il Mattino