Paganese, Grassadonia si presenta: «Questa è casa mia, sono emozionato»

Paganese, Grassadonia si presenta: «Questa è casa mia, sono emozionato»
Se avesse dovuto cambiare solo per il gusto di farlo, probabilmente non l'avrebbe fatto. Ma per Gianluca Grassadonia il presidente Trapani ha fatto un'eccezione alla...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Se avesse dovuto cambiare solo per il gusto di farlo, probabilmente non l'avrebbe fatto. Ma per Gianluca Grassadonia il presidente Trapani ha fatto un'eccezione alla regola e ha anche "dimenticato" che siamo appena alla seconda giornata di campionato: "Abbiamo inteso cambiare perchè non avevamo preso una buona direzione, abbiamo subito otto reti in tre partite e la scelta è ricaduta su uno staff che qui ha fatto benissimo e di cui ci fidiamo", le parole del patron azzurrostellato alla conferenza di presentazione di Grassadonia. Anche D'Eboli conferma: "Quando sono arrivato, ho trovato alcuni equilibri che non ho voluto intaccare. Ma la strada intrapresa non era positiva", ha ammesso il coordinatore dell'area tecnica azzurrostellata. A Di Napoli sono comunque arrivati i saluti di rito della dirigenza, oltre che del neo-allenatore della Paganese. 

Grassadonia riparte dopo esperienze poco felici, la Paganese gli ha dato la strada per la B qualche stagione fa e ora vuole riprendere un discorso rimasto in sospeso: "Ho trovato una società cresciuta ed un entusiasmo contagioso. Quando sono stato chiamato domenica mattina, mi sono emozionato, è stato bello anche ritornare in sede. Ho capito ancor di più che questa è casa mia, l'avevo compreso già quando sono tornato da avversario. Ringrazio il direttore D'Eboli per avermi dato questa possibilità, dieci anni dopo aver fatto con lui la prima esperienza da allenatore". Il campo sarà giudice anche per lui: "Non siamo partiti bene, questo è chiaro, abbiamo fatto già sei allenamenti e ho riconosciuto grande disponibilità da parte di una squadra esperta. In questi giorni ho notato e sto notando un grande desiderio di rivalsa da parte dei ragazzi, di aprire una pagina, che sia di crescita per tutti. Il modulo? Ai ragazzi abbiamo trasferito dei concetti, loro possono insegnarmi tanto con la loro esperienza". 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino