Dopo quella sprecata col Cerignola, a Picerno il Benevento ha un’altra opportunità per avvicinare il secondo posto. In conferenza prepartita Gaetano Auteri è tornato sull’1-1 di giovedì: «Quando perdi punti per una prestazione non adeguata, non è semplice metabolizzare. Dobbiamo mettere da parte la delusione. L’altra sera mi è piaciuto l’atteggiamento, abbiamo fatto cose buone e meno buone, siamo stati approssimativi nella gestione della palla. Il problema è stato di mentalità. Resettiamo, perseveriamo in ciò che di buono abbiamo fatto e miglioriamo ciò che c’è da migliorare».

Il tecnico giallorosso riflette sull’undici da schierare, confermando di avere molte scelte: «Ho, in realtà, meno dubbi di formazione rispetto al solito. Capellini ha preso una botta al quadricipite, fa un po’ fatica a smaltirla. Potrebbe essere anche una cosa che passa velocemente. Non abbiamo un problema di condizione fisica, la rosa l’abbiamo fatta ruotare. Mi piace dare possibilità a tutti e non soffermarmi solo su undici giocatori».

Il Picerno sarà però avversario durissimo, anche perché si giocherà su sintentico: «Domani sarà una partita più simile a quella di Francavilla, per le condizioni in cui giocheremo, non per l’avversario – ha concluso Auteri -. Ma noi dobbiamo abituarci a tutto. Sappiamo di affrontare una squadra che non sta lì per caso, ha dei contenuti tecnici ed è organizzata, lavora da tre anni sugli stessi concetti. Ci siamo preparati e siamo pronti a sfidarli».