Una stagione senza pace per il Pomigliano. Il club granata, ormai stabilmente inchiodato al penultimo posto in classifica – che vuol dire retrocessione diretta –,...
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L’altra novità di giornata riguarda il ritorno del Pomigliano al Gobbato fino al termine della stagione. A partire dal prossimo derby contro il Nola, i granata potranno dunque tornare a contare sul fattore casalingo, anche se soltanto a metà. La gara sarà infatti disputata a porte chiuse a causa, fa sapere il club, della «nota inagibilità delle tribune dell’impianto cittadino».
Nonostante le mille difficoltà che stanno contribuendo a rendere ancor più tortuoso il cammino della squadra verso l’obiettivo della salvezza, il presidente granata ha comunque lanciato un messaggio dai toni rassicuranti nei confronti della piazza. «Il settimo anno di gestione della famiglia Pipola è sicuramente quello più duro affrontato finora. Aver ripreso la squadra a stagione iniziata già da diverse settimane, dopo che si era smantellata la struttura portante della società, ci ha creato non pochi problemi. Come se non bastasse, la questione stadio ci ha tolto diverso tempo ed energie: passare da Mugnano, a Volla ed Ercolano, non è da dipeso dalla nostra volontà e dai nostri capricci. Speriamo quanto prima di poter giocare al Gobbato con i nostri tifosi. Una cosa è certa: fino al termine del campionato, questa squadra darà tutto per conquistare più punti possibile e, qualunque sia il risultato al termine del campionato, la società si farà trovare più che pronta per la prossima stagione, quella in cui si festeggeranno i 100 anni di storia del Calcio Pomigliano». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino