Nella Reggia di Portici, gli esami per maestri dell'Accademia Nazionale della Scherma

Dal sito Accademiadellascherma
Il 25 e 26 giugno si svolgeranno gli esami per il conferimento del diploma di istruttore (2 livello) e maestro (3 livello) di scherma. L'ente organizzatore è...

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Il 25 e 26 giugno si svolgeranno gli esami per il conferimento del diploma di istruttore (2 livello) e maestro (3 livello) di scherma. L'ente organizzatore è l'Accademia Nazionale di Scherma di Napoli. L'evento quest'anno è particolarmente significativo, sia perchè vi sarà un numerto molto elevato di candidati (tra i 90 e i 100), provenienti da tutte le regioni italiane (e qualcuno probabilmente anche dall'estero), sia perchè si svolgerà nella prestigiosissima cornice della Reggia di Portici e precisamente nei locali della facoltà (oggi Dipartimento) di Agraria, grazie alla disponibilità del Preside (oggi Direttore) prof. Matteo Lorito. Il Comune di Portici, per parte sua, ha notevolmente contribuito alla riuscita dell'evento, sia intervenendo presso l'Università Federico II, sia fornendo il suo apporto organizzativo e logistico.

Dato il rilievo della manifestazione, saranno invitati il Presidente della Regione e il Presidente della Federazione Italiana Scherma (FIS). Contiamo anche sull'intervento di altre personalità.
L'Accademia Nazionale di Scherma è l'unico soggetto autorizzato (per legge) a diplomare istruttori e maestri di scherma. La FIS (che concorre con suoi rappresentanti alla composizione della commissione di esame) non risconsce, infatti, altri diplomi se non quelli rilasciati dall'Accademia. Dunque: chi vuole insegnare la scherma (e quindi aprire una palestra e preparare ed allenare i futuri campioni) deve venire a Napoli a sostenere l'esame. E poichè la scherma italiana, al momento, è la prima nel mondo, i candidati vengono anche dall'estero.
Tutto ciò in virtù di un decreto reale del 1880 che ha conferito all'Accademia questo compito e questo privilegio.
In realtà lìAccademia di Scherma è ancora più antica, in quanto fu fondata nel 1861, all'indomani della annessione del Regno delle Due Sicilie. Sua "mission" principale - all'epoca - fu quella di istruire i componenti della istituenda Guardia Nazionale. Primo presidente ne fu il generale Cialdini, luogotenente del Re Vittorio Emanuele II per le (recentemente annesse) province meridionali. L'ente ha quindi, ad oggi, 155 anni !!!
Dunque, 19 anni dopo la sua costituzione, l'Accademia (divenuta Nazionale) ricevette "il mandato" di verificare la preparazione di coloro che volevano insegnare la scherma e di conferire loro il realtivo diploma.
I tempi sono, ovviamente, cambiati e la scherma ormai è (solo) uno sport (quello che porta più medaglie all'Italia), ma non è cambiato il ruolo dell'Accademia, ruolo che è stato confermato nel corso di oltre un secolo e mezzo da ulteriori provvedimenti legislativi (l'ultimo, di livello comunitario, è del 2015).

Nonostante tutto ciò, l'Accademia Nazionale di Scherma, ormai da anni, non ha più una sede (ecco perchè gli esami si tengono, di volta in volta, in varie "location"). L'indifferenza delle istituzioni locali (e forse anche l'ostilità/invidia di qualche soggetto sportivo) non ci hanno consentito di trovare una nuova, adeguata collocazione.
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Il Mattino