La beffa è di quelle cocenti e – potenzialmente – anche parecchio pericolosa. Il Portici scivola al San Ciro contro l’Arzachena, incassando il gol del definitivo 2-1 in pieno recupero: corre il minuto 92 quando Silvestre trova la sfortunata deviazione nella propria porta, battendo inesorabilmente Borrelli. La doccia fredda è arrivata quando la gara pareva ormai incanalata sui binari del pari, realizzato dagli undici metri dal solito Di Gennaro e valso il momentaneo 1-1 dopo l’iniziale vantaggio sardo maturato ad inizio gara nel segno di Sartor.

La sconfitta complica notevolmente la classifica del Portici, adesso scivolato al penultimo posto – a quota 30 – a braccetto col Pomezia. L’Aprilia, ultimo, è distante una sola lunghezza, mentre il trio Nola-Ilvamaddalena-Tivoli, che chiude la griglia playout, è avanti di due punti. 

Una classifica evidentemente preoccupante ma – questa la nota positiva – estremamente corta: Atletico Uri ed Angri, che occupano le prime posizioni utili in chiave salvezza diretta, sono a sole tre lunghezze di vantaggio sugli azzurri di Sarnataro.