Portici-Francavilla finisce pari: Petruccetti rovina la festa al 91’

Portici-Francavilla finisce pari: Petruccetti rovina la festa al 91’
Pari denso d’amarezza per il Portici, che al San Ciro assapora il dolce gusto della vittoria fino al minuto 91, quando Petruccetti – complice una deviazione –...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Pari denso d’amarezza per il Portici, che al San Ciro assapora il dolce gusto della vittoria fino al minuto 91, quando Petruccetti – complice una deviazione – consente al Francavilla di riacciuffare il pari.

Al comunale – dopo un primo brivido su colpo di testa di Leonetti – sblocca Arpino al 21’ della prima frazione di gioco sugli sviluppi di un calcio dalla bandierina. Francavilla pericoloso alla mezz’ora con Navas: decisiva la risposta di Schaeper.

Nella ripresa, ghiotta occasione di marca azzurra alla mezz’ora con De Luca, poi la beffa del 91’, quando Petruccetti trova il colpo del definitivo 1-1.

Gli azzurri restano in piena zona playout, a braccetto con il Fasano, con un solo punto di vantaggio sul Gravina, penultimo. 

«Con il Francavilla continua a girarci male», esordisce mister Panico nel post partita. «All’andata tornammo con una sconfitta immeritata ed oggi ci ritroviamo a commentare un pari dopo una prestazione per la quale avremmo assolutamente meritato la vittoria. Magari poteva starci prender gol fra il 25’ e il 35’ del primo tempo, quando il Francavilla ha esercitato un certo forcing e prodotto un paio di occasioni, poi però siamo stati perfetti, equilibrati. Non abbiamo mai più rischiato nulla. Dovevamo evidentemente sfruttare meglio qualche ripartenza nel secondo tempo. Non dimentichiamo però che avevamo cinque titolari fuori per Covid. Abbiamo voluto giocare perché lo si poteva fare, c’erano le condizioni per farlo in sicurezza. Speriamo di recuperare il prima possibile questi due punti. Peccato, perché oggi avevamo obiettivamente la vittoria in pugno, poi sfumata con quel tiro sbilenco. Di ottimo c'è che la squadra è viva e mi segue e partite del genere, ne sono certo, aiutano a crescere».

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino