Il Portici ne fa tre al Picerno ma non basta: i lucani vincono 4-3

Il Portici ne fa tre al Picerno ma non basta: i lucani vincono 4-3
Gara pirotecnica al San Ciro, condita da ben sette gol ed animata da forti emozioni: resta però l’amaro al Portici, che contro il Picerno incassa la diciassettesima...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Gara pirotecnica al San Ciro, condita da ben sette gol ed animata da forti emozioni: resta però l’amaro al Portici, che contro il Picerno incassa la diciassettesima sconfitta stagionale. La leonessa lucana s’impone con un rocambolesco 4-3: il colpo del ko arriva dagli undici metri, ad una manciata di minuti dal triplice fischio.

Al San Ciro apre le danze Donnarumma dopo undici minuti, al primo affondo azzurro: chirurgica la sua inzuccata sugli sviluppi di un corner dalla destra. Il vantaggio, però, dura appena un minuto: immediata la reazione del Picerno, che ristabilisce il pari con Kone, che va di testa su traversone di Esposito e beffa Cappa. Il sorpasso al 22’, innescato da un recupero in mediana di Dettori: pennella ancora Esposito, stavolta per Kosovan, che in mezza rovesciata batte Cappa per il 2-1. Il Portici è tramortito e cinque minuti più tardi incassa anche il tris: lo firma Iadaresta di testa, su cross – nemmeno a dirlo – di Esposito. Elefante accorcia le distanze e riaccende le speranze del Portici allo scadere della prima frazione, trovando il 2-3 di testa, ancora una volta sugli sviluppi di un calcio dalla bandierina.

Nella ripresa, appena un minuto ed è subito pari Portici, ancora con Elefante, stavolta con una deviazione vincente sotto misura. Al quarto d’ora Cappa salva su punizione di Iadaresta, poi – al minuto 41 – l’episodio che decide il match. Il direttore di gara sanziona con il penalty l’atterramento in area di Cappa ai danni di Dametto e dagli undici metri Esposito – stavolta nelle vesti di finalizzatore – firma il blitz.

Perdono tutte le squadre coinvolte nella lotta per non retrocedere: restano dunque invariati gli equilibri nella zona rossa della classifica: Portici dunque sempre penultimo a braccetto con la Puteolana; il Gravina è ultimo a -2, ma con tre gare da recuperare.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino