Posillipo-Ortigia, si rivede alla Scandone l'ex Simone Rossi

Continua il tour de force: è la quarta partita in dieci giorni

Roberto Spinelli e Giuliano Mattiello
In risalita. La fase di riemersione è cominciata. Il pareggio interno con la Rari Nantes Savona (11-11) e la vittoria esterna con l’Anzio Waterpolis (9-12) hanno...

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In risalita. La fase di riemersione è cominciata. Il pareggio interno con la Rari Nantes Savona (11-11) e la vittoria esterna con l’Anzio Waterpolis (9-12) hanno dimostrato chiari segnali di ripresa. Il tecnico napoletano Roberto Brancaccio sa di poter contare sui due ritrovati giocatori statunitensi Tyler Allen Abramson e Benjamin Stevenson.

Se girano loro, allora il Posillipo a stelle e strisce va a gonfie vele. Domani pomeriggio (ore 15) capitan Paride Saccoia e compagni affrontano l’Ortigia alla Scandone. Si rivedrà a Fuorigrotta il figlio d’arte ed ex di turno Simone Rossi. Sarà un ulteriore stimolo per i rossoverdi misurarsi con la terza forza della serie A1.

Per i posillipini si tratta della quarta partita in dieci giorni. «Affrontare l'Ortigia è certamente un impegno difficile», spiega alla vigilia Brancaccio. Continua, infatti, il tour de force per il glorioso sodalizio di Mergellina, pronto a chiudere al meglio l’ultima giornata del girone d’andata. «Le buone prestazioni offerte nelle ultime gare dalla mia squadra mi rendono fiducioso», ammette il coach partenopeo. «Nonostante il valore dei siciliani, vogliamo dare continuità al nostro buon momento, giocando con applicazione e con la consueta determinazione», conclude convinto Brancaccio, che confida ancora una volta nelle parate provvidenziali di Roberto Spinelli e nelle marcature mai banali di Giuliano Mattiello (nella foto di Ciro De Luca).

 

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Il Mattino