Premier League, Solskjaer al capolinea: per allenare lo United c’è anche Allegri

Premier League, Solskjaer al capolinea: per allenare lo United c’è anche Allegri
La sconfitta in casa contro il Tottenham di Mourinho potrebbe costare cara a Solskjaer. Il tecnico norvegese del Manchester United è sotto pressione e, la sosta, per la...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La sconfitta in casa contro il Tottenham di Mourinho potrebbe costare cara a Solskjaer. Il tecnico norvegese del Manchester United è sotto pressione e, la sosta, per la società dei Red Devils, arriva nel momento opportuno. Sono in corso le valutazioni per capire se continuare – ma l’1-6 è un macigno pesante – o se cambiare. E la seconda soluzione è quella che appare al momento la più probabile. E già circolano i nomi in Inghilterra: con Maurizio Pochettino e Massimiliano Allegri che sarebbero pronti a salire in sella ad una delle panchine più affascinanti d’ Europa. Dei contatti con l’ex tecnico degli Spurs – guarda il caso proprio la squadra che ha messo a nudo le carenze di Solskjaer – ci sarebbero già stati. E, secondo i tabloid inglesi, anche l’allenatore livornese, ormai fermo da più di un anno, sarebbe già stato messo al corrente del possibile interesse. Lo United dopo tre partite ha collezionato due sconfitte interne e una vittoria, clamorosa e in pieno recupero con un rigore assegnato dopo che l’arbitro aveva già fischiato la fine della partita, sul campo del Brighton. La posizione di classifica è un colpo agli occhi per i tifosi dei Red Devils – poco sopra la zona retrocessione – ma più che altro quello che preoccupa è l’assenza totale di un’idea di gioco, la mancanza di quella cattiveria che ha sempre contraddistinto i rossi di Manchester e soprattutto un nervosismo che dimostra, evidentemente, che c’è qualcosa che non va all’interno di un gruppo sicuramente importante. Soprattutto dopo l’arrivo in estate di Van De Beek e proprio ieri del Matador Edinson Cavani che, svincolato, ha deciso di andare a chiudere la propria carriera in Premier League. 
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino