Nella macchina perfetta costruita da Maurizio Sarri diventa spesso difficile trovare spazio. Ma il tecnico sa bene che bisogna avere sempre sostituti pronti in panchina in caso di...
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L’intervento del mister è stato fondamentale per il suo arrivo in azzurro: «Quand'è venuto a Napoli Valdifiori, era già tutto fatto anche col Torino – spiega ancora Giuffredi ai microfoni di radio Kiss Kiss - In presenza di Marcello Carli, però, è stato Maurizio Sarri a convincere Valdifiori a rifiutare il Torino e andare al Napoli. Era contro la mia volontà, ma Sarri l'ha convinto. Anche quando è andato via Mirko, sono stato io ad impormi, perché Sarri avrebbe voluto trattenerlo».
Negli anni a Napoli però Mirko non si è visto troppo in campo, e così a Torino sperava di trovare più spazio: «E' stato un po' penalizzato all'inizio perché i granata giocavano con un centrocampo a due, mentre ora sono passati a tre e trova più spazio. Sarà bello vedere il duello con Jorginho, che ritengo tra i primi 4 o 5 in Italia in quel ruolo. Mirko è tanto legato al Napoli e alla città, oltre che ai tifosi». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino