Roma, Castan ha un cavernoma: sarà operato al cervello

Castan della Roma
ROMA - Leandro Castan soffre di «un cavernoma» e si sottoporrà ai primi di dicembre «ad intervento neurochirurgico per...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ROMA - Leandro Castan soffre di «un


cavernoma» e si sottoporrà ai primi di dicembre «ad intervento neurochirurgico per poter riprendere regolarmente l'attività

sportiva». La Roma ufficializza così la diagnosi del problema medico di cui soffre il giocatore giallorosso, che aveva accusato «una sindrome vertiginosa» dopo Empoli-Roma. Non è in pericolo di vita, ma Leandro Castan sarà costretto ad un intervento neurochirurgico. Lo ha comunicato ufficialmente la Roma, attraverso un bollettino medico pubblicato sul sito ufficiale della società a borsa chiusa.



Il comunicato. Il calciatore Leandro Castan dopo la gara Empoli-Roma ha accusato una sindrome vertiginosa acuta. Gli esami cui il giocatore è stato sottoposto nei giorni successivi hanno rivelato la presenza di una alterazione congenita vascolare nel peduncolo cerebellare medio posteriore sinistro, conosciuto con il nome di cavernoma. All'interno di tale cavernoma si è verificato un piccolo edema e di conseguenza un rigonfiamento transitorio che ha causato i sintomi avvertiti dal calciatore e che si sono risolti completamente nel giro di alcuni giorni. Sebbene il cavernoma non rappresenti una minaccia per la vita del calciatore, che è attualmente in perfette condizioni fisiche, rimane il rischio di un nuovo episodio. Al termine dell'iter diagnostico, in accordo con lo staff medico e la società, il calciatore risolverà definitivamente il problema sottoponendosi, nei primi giorni di dicembre, ad intervento neurochirurgico al fine di poter riprendere regolarmente l'attività sportiva agonistica".



Previsioni sul rientro in campo però non vengono fatte, se ne riparlerà dopo l'operazione. La speranza della Roma è riaverlo a disposizione nei primi mesi del 2015. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino