Russo tra gli studenti a Ponticelli: «Ai ragazzi dico: non mollate mai»

Clemente Russo con gli studenti della De Filippo
La ginnasta Marta Pagnini, ex capitano della Nazionale italiana di ginnastica ritmica, insieme al pugile Clemente Russo, due volte campione del mondo e vice campione olimpico...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La ginnasta Marta Pagnini, ex capitano della Nazionale italiana di ginnastica ritmica, insieme al pugile Clemente Russo, due volte campione del mondo e vice campione olimpico nella categoria pesi massimi, sono stati i protagonisti del “7° Incontro con il Campione” per il progetto “Scuole aperte allo sport”. I due campioni hanno incontrato 150 ragazzi tra gli 11 e i 13 anni presso l’I.C. 88 De Filippo, in Via Il Flauto Magico Lotto I. Clemente Russo ha sottolineato l’importanza dei valori dello sport: «Ho iniziato a fare pugilato in giovane età e ho sempre dovuto faticare, nel corso degli anni, per mantenere la categoria di peso e allenarmi giornalmente, ma per me questi non sono stati sacrifici perché tutte le fatiche che ho fatto sono state spinte dalla grande passione che ho per questo sport. A voi ragazzi dico di non mollare mai, di non fermarsi al primo ostacolo, solo con la fatica e i valori veri dello sport si raggiungono gli obiettivi prefissati». Clemente ha dedicato una parte del suo discorso ai ragazzi, all’utilizzo corretto degli strumenti del web: «Prima si finiva in televisione solo per i risultati sportivi, adesso con i social media è più facile apparire, ma bisogna farlo trasmettendo valori positivi, bisogna essere campioni sia sul campo che nella vita!». 


Moderatrice del “7° incontro con il Campione” è stata Marta Pagnini, ginnasta che vanta un palmares d’eccezione con 1 bronzo olimpico a Londra, 8 medaglie ai mondiali e 3 agli europei. Marta ha accolto con grande entusiasmo l’opportunità fornita dal progetto: «Per me stare qui con voi ragazzi è una grande emozione e una grande opportunità per trasmettervi la mia storia e la passione per il mio sport. Sono d’accordo e mi sono riconosciuta con quello che ha detto Clemente, senza passione e fatica non si possono raggiungere obiettivi importanti. Pugilato e Ginnastica sono due sport agli antipodi ma i valori dello sport sono gli stessi. Io senza la mia squadra e i miei allenatori non avrei potuto raggiungere i risultati che ho conquistato così come Clemente, senza il lavoro del suo staff, non avrebbe potuto raggiungere i suoi. Questi sono i valori che ogni sportivo deve seguire per poter diventare un Campione!».

La seconda parte dell’evento si è svolta in palestra con alcune esemplificazione pratiche svolte dai Tecnici delle tre Federazioni Sportive Nazionali partecipanti al progetto nella scuola di Napoli: Ginnastica (FGI), Atletica Leggera (FIDAL) e Badminton (FIBa), alle quali si è aggiunta una quarta dimostrazione dedicata al Pugilato (FPI), sport rappresentato dal testimonial Clemente Russo. Sono intervenuti all’evento per un saluto e per incoraggiare i ragazzi partecipanti al progetto: Raimondo Bottiglieri, Coordinatore Regionale Campania di Educazione Fisica e Agostino Felsani, Delegato CONI Napoli.


 “Scuole aperte allo sport”, è il nuovo progetto destinato alle scuole secondarie di I grado, promosso dal CONI e dalle Federazioni Sportive Nazionali, in collaborazione con il MIUR e con il sostegno di Samsung Electronics Italia che, per l’a.s. 2017-2018, coinvolge in via sperimentale 100 scuole su tutto il territorio nazionale, con 1.500 classi e ca. 30.000 ragazzi. In ogni scuola partecipante vengono proposti tre sport diversi tra le 13 Federazioni Sportive che partecipano al progetto, oltre al Comitato ltaliano Paralimpico, che favorisce l’inclusione dei ragazzi con disabilità. 
  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino