Salernitana, a Brescia spazio alla decima difesa

di Enrico Vitolo

L’attesa è stata lunga, ma finalmente la difesa della Salernitana ritorna a prendere forma. Aspettando il rientro di Bernardini, da sempre leader della retroguardia...

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L’attesa è stata lunga, ma finalmente la difesa della Salernitana ritorna a prendere forma. Aspettando il rientro di Bernardini, da sempre leader della retroguardia granata, Alberto Bollini può intanto sorridere per i recuperi di Schiavi, Tuia e Perico. Il primo sarà titolare sabato pomeriggio a Brescia, per gli altri due spazio invece in panchina. Ma è già un passo in avanti, anche sostanzioso. Del resto se in 16 giornate sei costretto a proporre ben 9 difese differenti vuol dire che effettivamente qualche problema c’è stato e neppure di poco conto. Il tutto senza dimenticare, ma in questo caso però è stato voluto, il passaggio dalla difesa a quattro a quella a tre. Per due volte è stato proposto il quartetto Pucino-Tuia-Bernardini-Vitale (esordio a Venezia e debutto casalingo contro la Ternana), così come quello con Perico inserito sulla fascia di destra (Carpi e Pescara). Un solo tentativo invece, era la trasferta di Vercelli, con Schiavi proposto al centro a discapito di Tuia.

Dalla gara con lo Spezia, poi, ecco il cambio di modulo, di fatto gli unici novanta minuti in cui hanno giocato assieme il centrale scuola Lazio, Bernardini e Schiavi. Una sola apparizione anche per il trio Mantovani-Bernardini-Vitale (Novara) e Pucino-Mantovani-Popescu (Cittadella). Sono stati, invece, due le gare disputate con Mantovani-Schiavi-Vitale (contro Parma e Ascoli) e con Mantovani-Bernardini-Schiavi (Avellino e Frosinone, tralasciando di fatto i pochissimi giri di lancette contro l’Empoli). E così, seppur un po' a sorpresa, diventa semplice appurare che l’improvvisato terzetto Pucino-Mantovani-Vitale è stato quello maggiormente utilizzato fino ad ora, gran parte della sfida contro i toscani di Vivarini e poi a ruota contro Bari, Cesena e Cremonese. Ma non è certamente finita qui, perché a Brescia ci sarà spazio per l’ennesima rivoluzione. Anzi per la decima difesa di questa stagione, questa volta toccherà a Pucino, Schiavi e Mantovani.

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Il Mattino